La dottoressa Mara Romaniello, archeologa e dipendente del Ministero dei Beni Culturali, consentirà ai partecipanti di immergersi fisicamente nella storia osca, romana e medievale di Rossano di Vaglio, Serra di Vaglio e di Potenza alla scoperta dei tesori lasciatici dalle genti che hanno frequentati questi luoghi. Avremo anche la gentile partecipazione dell’ing. Damone studioso e conoscitore della storia di Serra che insieme a Mara ci racconteranno la storia di quei luoghi. Il filo conduttore tra Vaglio e Potenza sarà l’acqua la sua sacralità il culto della dea Mefite e la scoperta del filo che lega queste due località dal punto di vista storico. L’area archeologica di Vaglio racchiude un importante santuario federale lucano in ottimo stato di conservazione dedicato alla dea Mefite, dea osca connotata dal potere di guarire con l’acqua. Il culto della Dea Mefitis (o Mefite) era molto diffuso e si estendeva dalla Lucania fino a Cremona, in Lombardia. Era una delle divinità più onorate dall’antico popolo dei Lucani, popolo affratellato con i Sanniti. In tre iscrizioni rinvenute durante gli scavi archeologici è presente il nome della divinità accompagnato dal singolare attributo di ‘Utiana’, (dal greco Ṹdor cioè acqua). Storicamente le località di Rossano e di Serra sono strettamente connesse con la storia di Potenza. Alcuni storici affermano che Potenza prima dell’attuale collocazione si trovava proprio in queste due località, altri hanno instaurato un rapporto di discendenza tra queste due località e la nascita di Potenza. In ogni caso, non vi è dubbio che un fortissimo rapporto fra Potenza e questi due siti archeologici esiste perché, dopo la rovina di Rossano e di Serra causata dalla penetrazione romana, il culto della Dea Mefite si trasferisce a Potenza, nel frattempo rifondata dai Romani col nome di Potentia. Infatti, l’attuale Piazzetta dei Martiri Lucani anticamente si chiamava Largo della Dea Mefite ed una epigrafe romana dedicata alla antica dea è tuttora collocata e visibile, dopo più di duemila anni, in un muro di Palazzo Loffredo.
Potenza riserva tante belle sorprese di notevole importanza storica che Mara con la sua capacità di raccontare la storia ci farà conoscere. Di seguito una delle epigrafi presenti nella via Pretoria databile al II secolo in ricordo di una donna da parte della corporazione dei Soldales Fortunenses che curavano le spese per la sepoltura Il programma prevede una escursione in tre parti nei luoghi su indicati. L’escursione inizia dalla località Rossano di Vaglio in compagnia dell’archeologa Mara Romaniello . Visiteremo l’area dedicata alla dea Mefite. Si riprenderà la visita nei pressi della Porta di Serra di Vaglio in compagnia anche dell’ing. Damone. Terminata la visita si raggiungerà il parcheggio di via dell’UNICEF e quindi Piazza Mefite e i luoghi della romanità Potentina.
Direttori d’escursione
Monica Pietrafesa (tel. 349.2542564), Ortam Filomena Cardone (tel. 348.7378730), AE Simona De Rosa (tel. 324.9234069), Ortam Vincenzo De Palma (tel. 320.4277910), AE Franco Tanzi (tel. 348.1589474), e con la cortese collaborazione dell’ archeologa Dott.ssa Mara Romaniello e dell’ing. Giuseppe Dammone.
Si ringrazia il Sindaco del Comune di Vaglio Basilicata per la cortese collaborazione nella realizzazione dell’escursione.
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.00 alle 21.00 di venerdì 7 luglio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. I non soci all’atto dell’iscrizione, dovranno compilare e consegnare ai DdE il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; Il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: http://www.caipotenza.it/documenti-eregolamenti/iscrizioni
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – Non soci: € 10,00 Gli eventuali biglietti di ingresso in Musei o alle scale mobili saranno a carico dei partecipanti e riscossi al momento. Per i non soci la quota comprende l’assicurazione. La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7:30 e partenza ore 7:45 dal nel parcheggio gratuito di Piazza 21 Marzo (antistante la Regione Basilicata). Come raggiungere la località di partenza dell’escursione Partendo da Potenza ( Piazza 21 Marzo (antistante la Regione Basilicata)) ci verso Metaponto SS 407 Basentana/E847 . dirigeremo Prenderemo lo svincolo per Vaglio/Tolve/S.Chirico Nuovo e proseguiremo fino all’incrocio con la SS 7 Appia e la percorreremo per circa 500m. Svolteremo a sinistra verso il Tratturo di Tolve e continueremo sulla stessa mantenendo la destra fino all’area archeologica di Rossano di Vaglio con area parcheggio nei pressi dello stesso sito. Dopo la visita a Rossano di Vaglio ci dirigeremo all’area Archeologica di Serra di Vaglio. Terminata la visita al sito ci dirigeremo a Potenza (PZ) e raggiungeremo il parcheggio Scale mobili di Via dell’UNICEF, al termine della visita al Centro storico di Potenza riprenderemo le macchine per tornare al parcheggio di Piazza 21 Marzo (antistante la Regione Basilicata) dove terminerà l’escursione.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Rossano di Vaglio N40° 41′ 33.0″ E15° 56′ 06.7″
Serra di Vaglio N40° 40′ 33.1″ E15° 54′ 06.0″
Parcheggio Via dell’UNICEF N40° 38′ 10.5″ E15° 47′ 45.0″
Lunghezza ca. 3.30 km
Dislivello in salita ca. 130 m
Dislivello in discesa ca. 130 m
Tempo percorrenza ca. 5,00 h (escluse le soste)
Difficoltà T (Turistica)
Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche e/o tratti esposti. Punti acqua: NON presenti.
Equipaggiamento necessario
Scarponi alti da trekking. Si raccomanda di portare nello zaino: Colazione al sacco, il guscio impermeabile, il telefonino, occhiali da sole, una borraccia con almeno un litro d’acqua. Si consiglia di portare un cappellino, un cambio completo di abbigliamento da lasciare in auto. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.