L’Alpinismo Giovanile è un settore del Club Alpino Italiano dedicato all’attività formativa per i Giovani, attraverso una proposta educativa, strutturata e codificata nel Progetto Educativo e nei Temi del Progetto educativo.

Gli Accompagnatori, chiamati al ruolo di educatori, sono volontari che hanno superato formalmente degli appositi iter formativi, riguardanti temi educativi e tecnici. Essi quindi non solo accompagnano in montagna i Giovani, ma li seguono anche nella loro crescita educativa.

Gli Accompagnatori operano in equipe stabili, mettendo in atto il Progetto Educativo, sviluppandolo in programmi, di durata generalmente annuale.

IL PROGETTO EDUCATIVO
L’Alpinismo Giovanile ha lo scopo di aiutare il Giovane nella propria crescita umana, proponendogli l’ambiente montano per vivere esperienze di formazione, insieme ad altri coetanei e agli Accompagnatori.

IL GIOVANE è il protagonista delle attività di Alpinismo Giovanile e pertanto non si può prescindere da una dimensione educativa. La proposta è pensata e progettata tenendo conto dei suoi bisogni e delle sue esigenze, nonché della finalità educativa dell’Alpinismo Giovanile del Club Alpino Italiano.

L’ACCOMPAGNATORE, attore consapevole del processo educativo, è lo strumento tramite il quale si realizza il Progetto Educativo dell’Alpinismo Giovanile.

IL GRUPPO, come nucleo sociale, per mezzo delle dinamiche che si sviluppano al suo interno, offre al Giovane la possibilità di fare esperienze relazionali e di crescita. Diviene spazio privilegiato in cui il Giovane può costruire relazioni umane autentiche.

LE ATTIVITÀ con cui si realizzano questi intendimenti, sono incentrate sul camminare e sulla frequentazione consapevole dell’ambiente montano, nel rispetto della natura e dei valori del Club Alpino Italiano, e sono finalizzate verso obiettivi didattici programmati.

IL METODO di intervento si basa sul coinvolgimento del Giovane in attività interessanti, varie e divertenti, che gli permettano di “imparare facendo”.

L’UNIFORMITÀ operativa e metodologica nell’ambito dell’Alpinismo Giovanile è presupposto indispensabile perché si possa realizzare e riconoscere il Progetto Educativo del Club Alpino Italiano nelle attività sviluppate dalle Sezioni su tutto il territorio nazionale. Tale proponimento si attua applicando le linee guida e i piani formativi di settore e attraverso la collaborazione fattiva con gli altri Organi Tecnici del Club Alpino Italiano da cui si attingono competenze specifiche.

Per approfondire

I temi del progetto educativo

L’Alpinismo Giovanile ha radici profonde nella storia del sodalizio. L’esigenza dell’accompagnamento qualificato dei ragazzi in montagna si è manifestata fin dalle origini. La sua storia, fino al 2010, è stata tratteggiata nel documento “Il cammino dell’Alpinismo Giovanile“.

Se vuoi saperne di più sui programmi di Alpinismo Giovanile, contatta le Sezioni CAI del tuo territorio.

Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile

Scuola Centrale di Alpinismo Giovanile