L’escursione si inserisce nell’antica festa popolare del Carnevale di Satriano di Lucania che si svolge prima del martedì grasso. E’ una delle più importanti tradizioni carnevalesche della regione Basilicata perché contiene tutti i segni e gli elementi della cultura lucana agro-pastorale ed è tra gli ultimi riti arborei sopravvissuti in Italia, legato al mondo agreste e quindi ad un’idea di fecondità intesa come continuità della vita tramite la proliferazione della natura. L’unicità di questo rito carnevalesco è legata alla figura del Rumita (U’ Rumit’) ovvero dell’uomoalbero che cammina, figura solitaria abitante del bosco, instaurata probabilmente nel periodo di dominio normanno e che ad oggi, dopo una serie di varie interpretazioni antropologiche anche legate al tema dell’emigrazione e al ritorno nella terra natìa, rappresenta valori ecologici e naturalistici. L’uomo albero, silenzioso, silvestre e frusciante, non ha volto, è un cespuglio vagante, un informe personaggio di foglie sempreverdi e senza tempo che, con un rametto di pungitopo o agrifoglio legato ad un bastone, gira di buon mattino tra le strade del paese strusciando sulle porte delle case in attesa di ricevere qualcosa. La maschera rimane nel silenzio assoluto e non oltrepassa mai la soglia di casa anche se invitata. La visita del Rumit’ è considerata di buon auspicio e nessuno si rifiuta di dare un’offerta. Altra maschera del Carnevale di Satriano è l’Orso, un uomo interamente coperto di pelle di capra o di pecora, violento, trasgressivo, considerata l’altra faccia della natura che si rigenera, identificandosi in un animale selvatico e si vendica, ritorcendosi contro l’uomo se questi è incapace di rispettarla. La Quaresima, altra maschera, donna dal volto provato, vestita di
nero con in testa la culla, accompagnata da altre Quaresime a rappresentare con pianti e lamenti, la desolante condizione in cui si trovano, in quanto donne sole con il peso della famiglia a causa della distruzione della città o della lontananza da mariti emigrati. Hanno il compito di portare via il Carnevale ormai finito.
L’escursione inizia dalla piazza Umberto I e prosegue per le vie del centro storico per ammirare i caratteristici murales, con riferimento particolare ai murales legati al tema del Carnevale. Si intraprende quindi il cammino verso il bosco Ralle alla ricerca dell’edera con cui si veste il Rumit’. Questo percorso si snoda per lo più su asfalto alternando tratti di sentiero, comunque interamente nel bosco. Al ritorno in paese si potrà assistere alla premiazione della migliore maschera del Rumit’ spontaneo, ascoltare musiche e riti antichi a cura di Compagnie di canti popolari, visitare gli stand gastronomici. Dopo aver consumato la colazione a sacco o avere gustato prodotti tipici presso gli stand, si riprende il cammino verso il bosco Spera nella parte alta del paese, per assistere alla sfilata della Foresta che cammina, con inizio alle ore 15.30. La Foresta che cammina consta di n.131
maschere, pari al numero dei comuni della regione Basilicata A partire dalle ore 14.00 sarà possibile, per chi desidera partecipare in maniera più attiva al Carnevale e vivere un’esperienza davvero suggestiva ed unica, indossare la maschera del Rumit’ previa prenotazione, dandone comunicazione ai DdE quanto prima e recandosi al bosco Spera. La maschera si compone di un reticolato a forma di cono, rivestito di edera, che lascia liberi gli occhi e si completa con un bastone con un ciuffo erbaceo all’estremità (vedi foto).
L’escursione termina dopo avere assistito alla partenza della Foresta che cammina
Direttori d’escursione
Angela Cocuzzo (cell.3493612933) Carla Di Lorenzo (cell.3490884845) – Anna Taurisano (cell. 328.4341926)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.30 alle 21.00 di venerdì 17 febbraio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. I non soci all’atto dell’iscrizione, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; Il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: http://www.caipotenza.it/documenti-eregolamenti/iscrizioni
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00- Non soci: € 10,00. Sono previste: una tariffa per il parcheggio delle auto, da corrispondere in loco direttamente agli organizzatori del Carnevale e una tariffa di €. 3.00 per il tour guidato dei murales.
Per i non soci la quota comprende l’assicurazione.
La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7:45 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 8:00.
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione
Prendere la E847 (SS407 Basentana) in direzione Salerno, uscire a Tito, imboccare la strada statale 95 – Brienza e all’incrocio con semafori, svoltare a destra. Proseguire per Satriano di Lucania, dopo 300 metri e dopo il secondo tornante, imboccare la strada comunale direzione Campo Sportivo dove saranno parcheggiate le auto.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Lunghezza ca. 6.00 km
Dislivello in salita ca. 300 mt.
Tempo percorrenza ca. 2,00 h (incluse le soste)
Difficoltà T (Turistica)
Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche e/o tratti esposti.
Coordinate UTM WGS84
Satriano UTM 33T554 495E – 4488 433N
Bosco Ralle UTM 33T555 613E – 4486 358N
Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe ALTE da trekking. Si consiglia vivamente di portare con se i bastoncini da trekking o singolo bastone, Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, mantella antipioggia, cappello e guanti, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino, colazione a sacco qualora non si voglia gustare i prodotti degli stand o comunque del posto. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.