Locandinca_Traversata Monte Finestra

Il parco regionale dei monti Lattari è un’area naturale protetta della regione Campania, copre una superficie di circa 16.000 ettari e abbraccia l’intera penisola sorrentino-amalfitana. Nel territorio del parco ricadono quattro siti naturalistici di interesse comunitario: la dorsale dei monti Lattari, la costiera Amalfitana, la penisola sorrentina e i fondali marini tra Punta Campanella e Capri.
Tra i vari monti che ne fanno parte troviamo il Monte Finestra meta dell’ escursione che si trova nella porzione centrale del massiccio e funge da bordo orientale dei monti Lattari, oltre ad essere una sorta di confine naturale fra i comuni di Cava de’ Tirreni e Tramonti. Il toponimo deriva dalla fessura nella roccia presente sulla cima, visibile particolarmente in inverno ed autunno, quando la vegetazione è meno fitta, anche dal centro della valle
metelliana. Sul fronte nord annualmente viene organizzata una gara di salita dal centro urbano fino alla vetta con un dislivello di circa 950m. Negli anni ’50 vi si schiantò un aereo americano e ogni tanto ne riemergono dei frammenti.
(Filomena Cardone Ortam Sezione potenza)

La traversata inizia a quota 650 m con un breve tratto di asfalto fino a località Chiancolelle. Si prosegue poi su una comoda sterrata che dopo circa un km muta in sentiero ben evidente che porta ad incrociarsi con il tracciato che scende da Monte Sant’Angelo. Il sentiero è un tratto del n. 300 Alta Via dei Monti Lattari. E’ caratterizzato da numerosi segni antropici: croci in ferro, campanelle su roccia, immagini ed edicole votive. Qui il panorama si allarga e consente di ammirare a destra la Valle di Tramonti, a sinistra la Valle di Cava, mentre di fronte si possono vedere le impervie e solitarie creste che saranno attraversate nel nostro cammino. Si continua per raggiungere prima Pietrapiana prima tappa del nostro itinerario, subito dopo incontreremo una caratteristica galleria che si apre sul lato cavese, con vista sulla valle Metelliana e sui Monti Picentini, sia su quello di Tramonti con panorama spaziante dalla costa Amalfitana all’ Altopiano di Agerola, fino al Molare (la vetta più alta del Lattari). All’interno della cavità, tra le due uscite troviamo un piccolo presepe. Dopo questa breve sosta si riprende il sentiero che si inoltra tra ginestre e lecci fino al piccolo rifugio (cima Vetta Nord “Il Telefono” 1.130 m) realizzato e gestito dall’associazione amici di Monte Finestra. Da qui inizia un tratto breve ma il più impegnativo dell’intero percorso che su spuntoni di pietra porta ad un viottolo che costeggiando un suggestivo strapiombo, da affrontare con la massima cautela per chi soffre di vertigini, porta alla “finestra nella roccia”.
Superato questo scoglio si percorre una breve salita che conduce al Monte Finestra, punto più alto dell’escursione (1.150 m Vetta Sud). In seguito il percorso piega decisamente a destra e scende fino al Valico di Tramonti dove si imbocca una vecchia mulattiera che collega i due comuni Cava e Tramonti. Dopo circa un km il cammino prosegue lungo una sterrata fino a raggiungere Cava dove nei pressi dell’Abbazia troviamo il pullman per il rientro. Nell’intero tratto di percorrenza non sono presenti fontane o sorgenti, si raccomanda pertanto di partire riforniti di almeno litri 1½ di acqua. Il percorso non presenta particolari difficoltà di carattere tecnico o tratti esposti (tranne quello citato nella descrizione).

Direttori d’escursione
Peppe Ferrara (tel. 3476115650) – Franca Di Trana (tel.3201890881)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.30 alle 21.30 di venerdì 06 Maggio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. I non soci all’atto dell’iscrizione, che potrà avvenire esclusivamente in sede, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; Il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: https://www.cai.it/sezione/potenza
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 16,00 (spese di viaggio e iscrizione ) – Non soci: € 25,00. Per i non soci la quota comprende l’assicurazione e le spese di viaggio. NB E’ necessario indossare la mascherina nel pullman e nei luoghi chiusi .
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7.00 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 7.15. Il punto di partenza dell’escursione, Valico di Chiunzi, sarà raggiunto con l’autobus.
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione per chi volesse andare con la propria autovettura.
Partendo da Potenza imboccare il raccordo autostradale Potenza–Salerno e Salerno – Napoli, uscire a Nocera Inferiore e seguire per Valico di Chiunzi – Ravello. Raggiunto Valico di Chiunzi aspettare l’autobus con cui proseguire insieme fino al parcheggio inizio sentiero.

Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe ALTE da trekking.
Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, un antipioggia, almeno una borraccia da almeno litri 1½ di acqua, il telefonino, un leggero pranzo a sacco, cappello per il sole.
Si consiglia di lasciare in autobus o in auto un cambio completo di abbigliamento.
I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.
Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione.
In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.