Locandina escursione

L’escursione prende avvio dal Rifugio Schiena d’Asino q 1004 m. Questo nome riprende quello della montagna trapezoidale- meta dell’escursione – che sulle carte topografiche è denominata Schiena Rasa. Perché questa differenza nel nome? Probabilmente per un errore molto comune nelle aree naturali meridionali. I primi cartografi del Regno d’Italia erano spesso del nord e quando si informavano sui toponimi, dalla gente del posto, spesso mal traducevano i nomi dialettali italianizzandoli malamente. In tal modo Serra d li pret’ divenne Serra del Prete e, allo stesso modo, Schiena d’asino ( in una qualche forma dialettale del luogo) divenne Schiena Rasa. Il percorso si avvia su larga sterrata, subito in salita, in un bosco di Cerro, spesso di notevole bellezza. Salendo il cerro cede il posto al faggio mentre la larga sterrata si muta in sentiero sempre meno visibile. Al termine di questa salita, continua e a tratti con notevole pendenza, ci immetteremo sulla cresta Capelluzzo, Cerchiara, Schiena Rasa. Da qui ci incammineremo verso Monte Cerchiara q 1340 e Schiena Rasa q 1300. Questo è il tratto più panoramico, con continui saliscendi ripidi e pietrosi dove occorrerà prestare sempre la massima attenzione. Raggiunta la cima di Schiena Rasa una vecchia sterrata abbandonata ci ricondurrà al Rifugio Schiena d’Asino. L’escursione è stata classificata EE poiché non è segnata, presenta lunghi tratti senza sentiero e tratti su roccette, pur senza avere esposizioni pericolose. Lungo la salita iniziale è presente la fonte Lazzara, mentre nella discesa verso il rifugio è presente un’altra fonte. Alla partenza, purtroppo, le fontane sono chiuse.

Direttori d’escursione
Enzo Guardascione (tel. 3493592808) – Amedeo Tucci (tel. 3755557764)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.30 alle 21.00 di venerdì 19 Gennaio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. Le adesioni -anche per telefono andranno presentate esclusivamente ad Enzo Guardascione al numero su indicato.
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – NOTA: questa è la riproposizione dell’escursione annullata nel dicembre scorso. Diversi soci si erano iscritti versando la quota prevista; per tal motivo, coloro che confermeranno la partecipazione non dovranno versare altro mentre, a quanti non intendano confermare, essa sarà restituita.
La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7.15 nel parcheggio G. Michetti, fronte Regione Basilicata. Partenza ore 7.30
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione
Partendo da Potenza imboccare il raccordo autostradale Potenza–Sicignano (RA 5) in direzione Salerno; uscire a Tito e dirigersi verso la SS 95 var Tito/Brienza. Giunti ai semafori svoltare a destra e, all’incrocio, di nuovo a destra. Prendere la prima strada a destra, ( ristorante La Botte ) in direzione Tito Smistamento; dopo alcuni chilometri si raggiungerà il Rifugio Schiena d’Asino, punto di partenza e di arrivo dell’escursione.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Lunghezza ca. 11 km
Dislivello in salita ca. 650 m
Tempo percorrenza ca. 4.00 h (escluse le soste)
Difficoltà EE

Coordinate UTM
Inizio/fine: 33 T 559547E 4487316N
Schiena Rasa: 33 T 558446E 4486720N

Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking che, dato il percorso, si consigliano alte.
Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, mantella antipioggia, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino. Il pranzo sarà consumato a fine escursione, per cui potrà essere un po’ più ricco del solito.
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.
Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione.
In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.