Partendo dalla Casermetta si imbocca un sentiero che dopo, pochi metri, presenta un bivio ove gireremo a sinistra per addentrarci nel bosco per circa 1 Km parallelamente alla strada asfaltata fino a raggiungere il “Parco Avventura” di Albano (forse aperto). A sinistra del Parco parte un agevole e largo tratturo verso sud che ci condurrà nel bosco di Campagnasco ove incontreremo prima un abbeveratoio chiamato la “Fontana delle Nocelle” (per la presenza di alberi di nocelle alle sue spalle), la cui potabilità non è garantita e, successivamente, i ruderi di un antico mulino ad acqua presso la “Masseria del Mulino”, ove la natura ha presso il sopravvento e ha inglobato tali edifici al proprio interno. Dopo circa 1,5 km 
incontreremo un altro bivio con una magnifica visuale su Albano, il “Belvedere”. Svoltando a sinistra il percorso comincia a salire per 0,5 Km fino ad intercettare la strada s.p. 13 che percorreremo con molta attenzione fino ad raggiungere il sentiero che entra nel Bosco di Cupolicchio. Il tragitto, appena visibile, inizialmente è pianeggiante, poi sale fino ad uscire sulla strada statale Appia e prosegue in discreta salita, addolcendosi quando si arriva nella cosiddetta “zona celtica”, caratterizzata dalla presenza di un palmento, di massi che potrebbero costituire un obelisco e un cerchio di pietre. Con un tratto di sali-scendi piuttosto agevole i continueremo il percorso di cresta che attraversa una zona detta “Foresta Incantata”, ove l’edera si avvinghia alla gran parte degli alberi (querce, in prevalenza farnetti) e faremo visita all’albero Padre, un farnetto di quasi 30 metri e di alcune centinaia di anni di vita. Giungeremo dapprima al monte Cupolicchio (1082 m s.l.m.) per proseguire verso la cima più alta (1097 m s.l.m.) dopo aver incontrato il Lago di San Vitale, secco nei mesi estivi. Si comincerà a scendere dalla cima lungo un tratturo che porta ai tre confini (Albano-Tolve-San Chirico), ove è presente un anfiteatro di pietra. Continuando a scendere verso sinistra, incontreremo il vecchio serbatoio comunale dell’acquedotto. Dopo aver percorso pochi metri d’asfalto, intraprenderemo l’ultimo sentiero (un po’ deturpato dai lavori per l’acquedotto) che ci riporterà alla Casermetta.
Direttori d’escursione
Giuseppe Ferrara (tel. 347 6115650) – Anna Elefante (tel. 338 5910377)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.30 alle 21.30 di venerdì 29 mese per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. I non soci all’atto dell’iscrizione, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; Il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: http://www.caipotenza.it/documenti-eregolamenti/iscrizioni
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – Non soci: € 10,00. Per i non soci la quota comprende l’assicurazione. La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7.15 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 7.30.
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione
Partendo da Potenza imboccare il raccordo autostradale Basentana direzione Matera Metaponto uscita Albano di Lucania appuntamento in piazza di Albano per poi proseguire seguendo i responsabili dell’escursione.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Lunghezza ca. 13 km
Dislivello in salita ca. 400 m
Dislivello in discesa ca. 400 m
Tempo percorrenza ca. 5,00 h (escluse le soste)
Difficoltà T E (Escursionistica)
Psizione alla Part. UTM 33T586867E in vetta 33T587225E
Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche e/o tratti esposti. Alla partenza e prima di giungere in paese non sono presenti fontane e sorgenti.
Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe ALTE da trekking. Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, mantella antipioggia, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino, un leggero pranzo a sacco. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.