Grotta Santuario di San Michele La leggenda narra che fu il principe Manfredi a ritrovare la grotta durante una battuta di caccia col falcone nella seconda metà del 1200, egli vide il suo falcone addentrarsi in una fenditura della roccia da dove proveniva una dolce melodia, quindi entrato nella grotta con al seguito alcuni servitori egli scoprì un altare alle cui spalle riconobbe le impronte delle ali dell’Arcangelo Michele . Si narra che da questo punto in poi la grotta è stata dedicata al Santo divenendo luogo di culto e venerazione.
Grotta di Fra Gentile La grotta si trova al margine meridionale della valle del Secchitiello sul massiccio degli Alburni. Attraversando boschi di faggio di alto fusto e costeggiando formazioni di roccia calcarea ricoperte di muschio le cui forme lasciano viaggiare la nostra fantasia, arriviamo alla grotta di Fra Gentile che si apre con un portale di oltre 30 mt di altezza dove bisogna percorrere un breve tratto di sentiero esposto quindi in questo punto: ATTENZIONE !! Visitiamo la grotta che è ampissima ed altissima e sulla volta ci sono delle aperture da dove viene una flebile luce, quindi munirsi di luce frontale, si percorrono solo 200 mt circa e da qui iniziamo il ritorno dove riattraverseremo il tratto esposto e poi proseguiamo lungo un comodo sentiero costeggiando qualche profonda dolina e passando in un punto dove una oretta prima stavamo a oltre 100 mt di profondità ! . Si arriva alle macchine e si riprende la strada del ritorno. Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche ma c’è un piccolo tratto esposto all’imbocco della Grotta. Siamo in presenza di una grotta orizzontale ed ampia alla portata di tutti.
Direttori d’escursione
Mario Di Grazia (tel. 3398140326) – Franca Di Trana (tel. 3201890881)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.00 alle 20.30 di venerdì 12 Maggio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. Per i soci sarà possibile iscriversi anche tramite telefono o watsapp. I non soci all’atto dell’iscrizione, che potrà avvenire esclusivamente in sede, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; Il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: https://www.cai.it/sezione/potenza
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – Non soci: € 10,00. Per i non soci la quota comprende l’assicurazione. La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 7.45 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 8.00.
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione
Per arrivare a San Angelo a Fasanella partendo da Potenza prendere l’autostrada direzione Salerno fino all’uscita di Tito. Arrivati a Tito, proseguire fino a Brienza dove si imbocca la SS 598 per Atena Scalo, arrivati ad Atena Scalo prendere la SS 166 per San Rufo – Passo della Sentinella e proseguire fino al bivio per Corleto Monforte dove si prende la SP 12c proseguendo fino a San Angelo a Fasanella. Arrivati in paese seguire le indicazioni per la chiesa di San Michele, si scende costeggiando il campo sportivo che si trova al centro del paese e si arriva ad una rotonda dove si prosegue dritto in discesa e già si intravede il quattrocentesco portale che adorna l’ingresso della chiesa rupestre alla base di una imponente parete rocciosa , alla fine della discesa si lasciano le auto e ci si dirige a piedi verso la Chiesa. Una volta visitata la chiesa ricca di storia, cultura e tradizioni , si torna alle auto e si esce dal paese in direzione da dove siamo venuti e subito dopo si imbocca la strada a sinistra che sale sugli Alburni in direzione Petina, qui si prosegue in salita lungo una stretta strada di montagna con fondo asfaltato.
Dopo che ci siamo inoltrati nel bosco di faggi si prosegue fino all’area di sosta dove vediamo una tabella ” Grotta di Fra Gentile ” qui lasciamo le macchine e proseguiamo a piedi per entrare nella Grotta.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Lunghezza ca. 5 km
Dislivello in salita ca. 100 m
Dislivello in discesa ca. 100 m
Tempo percorrenza ca. 2,00 h (escluse La visita della Chiesa di San Michele e della Grotta di Fra Gentile)
Difficoltà T/E
Coordinate geografiche GD Grotta di San. Michele: 40.27’30,3N 15.20’13.4E Coordinate UTM Inizio/fine Percorso Grotta di Fra Gentile: WGS84 – UTM 33T E 531194 N 4482840
Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarponi ALTI da trekking e lampada frontale. Si consigliano i bastoncini e il casco. Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, mantella antipioggia, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino, un leggero pranzo a sacco. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione.
In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.