Cozzo del Pellegrino

Cozzo del Pellegrino, con i suoi 1987 metri è la vetta più alta dei Monti dell’Orsomarso, estrema propaggine meridionale del Parco Nazionale del Pollino, cosi denominati in omaggio ad Orsomarso, il più caratteristico e pittoresco tra i borghi della zona.
“La definizione di questo piccolo gruppo montuoso come “I monti dell’Orsomarso” attribuita negli anni 70 a Franco Tassi, sta cedendo il passo alla più caratterizzante denominazione di “Dorsale del Pellegrino” per intendere il gruppo di montagne belle e selvagge la cui cima più alta è proprio il Cozzo del Pellegrino e che comprende monti come la Mula, la Muletta, Serra Paratizzi, Monte la Calvia che, se di poco più basse, sono con esso omogenee geologicamente e soprattutto nella loro spettacolarità. Rappresentano uno splendido e imponente spartiacque fra lo Ionio ed il Tirreno che da lassù si dominano con una visione d’insieme assolutamente incantevole. Queste montagne si trovano al centro di un’area scarsamente antropizzata la cui importanza naturalistica è straordinaria ed è considerata una delle aree selvagge e incontaminate più belle d’Italia. Compreso all’interno del comune di San Donato di Ninea, il Cozzo del Pellegrino si divide perfettamente a metà fra il versante ionico e quello tirrenico; ha natura rocciosa dolomitica, con un impressionante canalone di roccia che il tempo ha scavato in questa montagna; uno squarcio che dalla vetta scende fino alla Carpinosa (654 metri s.l.m.), nella valle dell’Abatemarco”. Dalla cima si godono panorami unici in tutte le direzioni: ad ovest Tirreno, ad est il Mar Ionio, a nord il Massiccio del Pollino ed a sud l’Altopiano della Sila.
Escursione classificabile come EE per la presenza di pendii erbosi e di due passaggi esposti (ma non pericolosi) in cresta, nonché per la mancanza, in alcuni punti, di sentiero visibile. Riservata a soci allenati che non soffrono di vertigini ed in buona condizione fisica generale. Imboccando il SI CAI 621 si parte dal Rifugio di Piano di Lanzo (1351 s.l.m.) in agro di San Donato di Ninea (CS), verso la selletta de La Cresta (mt 1640 ca).
Da qui ci si inerpica in salita implacabile lungo la pendice de La Calvia: si cammina prima nel bosco, poi in un canalone e finalmente allo scoperto lungo un declivio pietroso.
Raggiunta La Calvia (mt 1910 ca), attraversando un’ampia sella occupata da un fitto intrico di giovani faggi, si arriva sulla vetta di Cozzo del Pellegrino, dove magnifiche visioni si apriranno in tutte le direzioni.
Dalla cima si continua l’anello, ridiscendendo liberamente dal versante nord nella bella conca di Valle Lupa, caratterizzata da ampie praterie costellate di doline e inghiottitoi fino ad intercettare la sterrata che ci riporterà sino al bivio di Acqua Marchesano. Da li si imbocca il sentiero Cai 610D (SI CAI) e si prosegue liberamente sino ai Piani di Lanzo. Approvvigionamento idrico: Rifugio di Piano di Lanzo, ottima acqua.

Direttori d’escursione
Vincenzo Armentano (3389535747) – Mario Riccardi (335446291) Antonpiero Russo (3331163061)
Responsabile Covid: Antonpiero Russo
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Iscrizione
I responsabili prenderanno le prenotazioni sia in sede che per telefono, dalle ore 19.30 alle 21.00 di venerdì 25
giugno 2021.
Per evitare confusione le prenotazioni telefoniche si faranno chiamando solo il D.d.e. Mario Riccardi (cell
335446291) L’escursione sarà a numero chiuso, max 20 partecipanti (esclusi i D.d.E.).
I soci saranno ammessi in ordine di prenotazione. Evitate di chiamare prima perché, per evidenti ragioni di correttezza, non saranno accettate prenotazioni telefoniche che dovessero giungere prima delle ore 19:30 di venerdì 4 giugno. Visto il numero chiuso, date l’adesione solo se siete sicuri di partecipare.
Tutti i partecipanti sono tenuti a compilare l’apposito modulo di autocertificazione Covid 19 e a rispettare le
note norme di igiene personale imposte dall’emergenza sanitaria (distanza minima di 2 mt, mascherina in caso
di impossibilità di mantenere la distanza per un lasso di tempo considerevole, gel disinfettante, non condivisione di cibo e di oggetti salvo assoluta necessità ecc).
I non soci saranno ammessi all’escursione solo nel caso in cui i soci siano inferiori a 20.I non soci all’atto dell’iscrizione dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003. Il modulo e la relativa informativa sono
scaricabili dal sito della Sezione.
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – Non soci: € 10,00.
Per i non soci la quota comprende l’assicurazione.
La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture. Salvo che si tratti di nuclei familiari conviventi, non saranno ammesse più di tre persone per autovettura. Salvo che si tratti di nuclei familiari conviventi, nelle auto è obbligatorio indossare la mascherina.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 6:15 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il
passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 6:30
Come raggiungere la località di partenza dell’escursione
Dal punto di partenza imboccare il Viadotto dell’Industria ed entrare sulla Basentana in direzione Salerno.
Proseguire ed l’uscire a “Tito – Brienza”. Proseguire sino all’uscita Atena Lucana, imboccarla ed immettersi sulla E45 – A2 Autostrada del Mediterraneo, in direzione Reggio Calabria.
Uscire Ad Altomonte (uscita successiva all’uscita Sibari), continuare su SP131 fino al Piano di Lanzo.
Si tratta di un totale di 200 km all’andata ed altrettanti al ritorno.
Coordinate da inserire su Google Maps 39°43’47.3″N 16°00’43.9″E (Piano di Lanzo)
Link Google Maps per Piano di Lanzo:
https://www.google.it/maps/place/39%C2%B043’47.3%22N+16%C2%B000’43.9%22E/@
39.7245159,16.0071359,14z/data=!4m5!3m4!1s0x0:0x0!8m2!3d39.7298056!4d16.0121944
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Caratteristiche tecniche dell’escursione
Punto di partenza e arrivo: 39°43’47.3″N
Rifugio Piano di Lanzo 16°00’43.9″E
Altitudine alla partenza ca. 1351 mt (Rifugio Piano di Lanzo)
Altitudine massima ca. 1987 mt (Vetta Cozzo del Pellegrino 39°44’32.3″N 16°00’40.1″E)
Lunghezza ca. 10 km
Dislivello in salita ca. 850 mt
Dislivello in discesa ca. 850 mt
Max Pendenza positiva 61%
Max pendenza negativa 43%
Tempo percorrenza 6 ore, soste escluse
Difficoltà EE – Escursionisti Esperti

Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe ALTE da trekking.
Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, mantella antipioggia, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino, un leggero pranzo a sacco. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.
Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione.
In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.