AREA GEOGRAFICA: Valle Bova, Valle Piot

LUOGO DI INIZIO: Caslino d’Erba

LUNGHEZZA: ore 4,30 complessive

DISLIVELLO: 1000 metri circa

DIFFICOLTÀ: E

PUNTI APPOGGIO: Capanna Mara / Rifugio Riella (CAI COMO)

Itinerario

Il percorso proposto, insolito per raggiungere il Monte Palanzone da Caslino, permette all’escursionista un giro fra sentieri di collegamento che lo portano comunque a scoprire angoli poco noti del Triangolo Lariano.

Si parte da Caslino d’Erba e si raggiunge l’eremo di San Salvatore, passando dal “Punt di Murnee” sul torrente Piot e dalla fontana dell’Acqua Santa, eretta, secondo la leggenda, per ricordare un miracolo di San Carlo Borromeo.

Dopo la fontana dell’Acqua Santa, circa 500 metri, la strada termina e a questo punto bisogna imboccare una corta discesa sulla propria sinistra che ci porta a entrare nel bosco. Superati due piccoli torrenti che formano la Valle di Giano, si entra nel sentiero, che in circa mezzora ci porta al limite nord dell’eremo.

Anello San Salvatore, Capanna Mara, Rifugio Riella

Si prosegue per una corta salita, la vedrete proprio di fronte a voi, e costeggiando l’eremo, raggiungiamo il sentiero che, proveniente da Erba, sale alla Capanna Mara.

Allo sbocco del sentiero che perviene da Caslino, svoltiamo quindi a destra e proseguiamo in salita quindi per questo sentiero, oltrepassando il famoso “Sasso d’Erba”, conosciuta palestra di arrampicata della zona, e dopo circa un’ora e venti minuti si arriva alla capanna Mara.

Da qui, proseguendo per la carrareccia, con un’altra mezzora di cammino si giunge alla Bocchetta di Palanzo dove si può decidere di proseguire o per la vetta del Monte Palanzone o per il Rifugio Riella. 

Il ritorno avviene dal Sentiero che dalla Bocchetta di Palanzo scende all’alpe Prima, un’ora abbondante, e da qui a Caslino d’erba e alla stazione TRENORD: