REGOLAMENTO ESCURSIONISTICO

 

 

Premessa : l’escursionismo rappresenta l’attività sociale principale della Sezione di Rieti e di tutti i gruppi appartenenti. Ormai da molti anni l’escursionismo nel Mondo CAI è rappresentato dal motto: Frequentare per conoscere, conoscere per amare, amare per tutelare. Proprio per questo motivo la Sezione CAI di Rieti in collaborazione con le due Sottosezioni, con il gruppo di Rascino e con il gruppo Seniores, ogni anno redige il proprio calendario escursionistico.

Il calendario offre ad ogni Socio la possibilità di vivere la montagna in diversi modi con escursioni impegnative o più semplici, di uno o più giorni. Visto la mancanza di un regolamento escursionistico il Direttivo della Sezione CAI di Rieti ha inteso redigere il proprio regolamento escursionistico in linea con le altre Sezioni del Mondo CAI, un regolamento che non ingessi l’attività della Sezione ma che metta tutti nella condizione di partecipare ad ogni singola escursione in sicurezza e armonia. Tale regolamento si è reso indispensabile per tutelare tanto gli accompagnatori, titolati e no, come i partecipanti all’escursione.

 

Norme Generali

  • Ogni Socio è consapevole che la partecipazione all’escursione, semplice o complicata che sia, è soggetta a pericoli che comportano rischi; la Sezione, i responsabili dell’escursione, gli accompagnatori adottano misure di prevenzione, derivanti dalla normale esperienza, per contenere tali rischi durante l’escursione. Con l’adesione e la presa visione della locandina redatta dal responsabile dell’escursione e la presa visone del seguente regolamento, il Socio partecipante esonera la Sezione di Rieti, i suoi rappresentanti e i responsabili dell’escursione da ogni responsabilità per incidenti ed infortuni di qualsiasi natura personali e/o verso terzi che si verificassero durante lo svolgimento dell’escursione.
  • I Soci partecipanti liberano la Sezione di Rieti e gli accompagnatori per eventuali incidenti che dovessero accadere durante il viaggio di trasferimento, intendendosi l’escursione iniziata e finita rispettivamente nel momento in cui si abbandonano e si riprendono gli automezzi.
  • I Soci partecipanti liberano la Sezione di Rieti, gli accompagnatori e il responsabile dell’escursione per danni a cose di loro proprietà o nella loro disponibilità che si verifichino durante l’escursione.
  • L’iscrizione all’escursione comporta l’accettazione incondizionata del presente regolamento e del programma di ogni singola escursione. I soci partecipanti all’escursione, con l’accettazione del presente regolamento, esprimono altresì il loro consenso a che le immagini relative all’escursione, persone incluse, siano pubblicate sul sito web della Sezione e i vari canali social (Facebook, Instagram, WhatsApp, Twitter).
  • Il programma annuale dell’escursioni verrà pubblicato sul sito web della Sezione di Rieti e ne sarà fatta una copia cartacea. Il programma di ogni singola escursione verrà pubblicato sul sito ogni mercoledì e sui canali social della Sezione.

Partecipazione

La partecipazione alle escursioni è riservata ai Soci in regola con la quota d’iscrizione al C.A.I. dell’anno in corso.  A scopo promozionale possono partecipare anche i non soci pagando la quota per l’assicurazione, predisposta dalla Sede Centrale del CAI, nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo Sezionale.

L’attivazione della polizza assicurativa va fatta 48 ore prima di ogni singola escursione presso la sede del CAI di Rieti per un numero massimo di UNA attivazione. Per i Soci che al 31/3 non hanno rinnovato l’iscrizione al CAI valgono le stesse regole dei non Soci.

Possono partecipare all’escursione Soci minorenni purché accompagnati da un genitore o da un Socio che se ne prenda cura e se ne assuma tutte le responsabilità.

Modalità di partecipazione

L’iscrizione da ogni singola escursione può essere fatta secondo le seguenti modalità:

  • Per l’escursione di un giorno ricadente nel territorio di competenza della Sezione di Rieti ivi comprese le Sottosezioni e il gruppo di Rascino, il Socio partecipante deve inviare un messaggio di partecipazione (SMS-WhatsApp) ai Responsabili dell’escursione indicati nella locandina dell’escursione entro le ore 13.00 del sabato precedente l’escursione.
  • Per l’escursione di più giorni il Socio deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni previste nella locandina, facendo sempre riferimento ai responsabili dell’escursione.
  • Per l’escursione di un giorno ma non ricadente nel territorio di competenza della Sezione di Rieti ivi comprese le Sottosezioni e i gruppi di appartenenza, l’adesione va inviata via SMS o WhatsApp ai responsabili dell’escursione entro il venerdì precedente l’escursione alle ore 18.00.
  • Per le escursioni infrasettimanali l’adesione va inviata al responsabile dell’escursione via SMS o WhatsApp il giorno precedente l’escursione alle ore 18:00. Fanno eccezione le escursioni per le quali occorre un’organizzazione di tipo logistico (prenotazione ristorante, autobus, funivie, ingresso musei ecc.). In questo caso il termine perentorio è quello indicato sulla locandina stessa.
  • NB: tali regole valgono esclusivamente per i Soci CAI in regola con l’iscrizione nell’anno in corso.

 

Responsabile escursione

Il responsabile dell’escursione titolato o no, è un semplice Socio che si offre di accompagnare il gruppo volontariamente a titolo gratuito per spirito associativo, per amicizia o per mera cortesia, di tipo non professionale.

Il Responsabile dell’escursione titolato on no:

  • Redige la locandina dell’escursione da diffondere sul sito web e sui canali mediatici della Sezione contenenti informazioni dettagliate sull’escursione, sui luoghi ed orari dell’appuntamento, entro il mercoledì prima dell’escursione o per le escursioni infrasettimanali due giorni prima dell’escursione. Il Responsabile dell’escursione deve inviare al Presidente della Sezione l’annullamento o la variazione dell’escursione 48 ore prima della stessa.
  • Si impegna a conseguire la buona riuscita dell’escursione per tutti partecipanti nelle migliori condizioni di sicurezza;
  • L’accompagnatore può nominare dei collaboratori nel numero sufficiente ad assicurare l’assistenza ai componenti ed il buon andamento dell’escursione.
  • Controlla, prima della partenza, che i partecipanti siano adeguatamente equipaggiati e che non siano in condizioni tali da intralciare il regolare svolgimento dell’attività; ha facoltà di escludere dalla partecipazione soggetti non dotati della necessaria attrezzatura o con evidenti alterazioni comportamentali e di chiedere al Consiglio Direttivo di escludere dalle future escursioni i soggetti che abbiano volontariamente intralciato il regolare svolgimento dell’attività o abbiano ripetutamente mantenuto comportamenti irrispettosi delle norme di sicurezza o delle istruzioni impartite;
  • Fornisce ai partecipanti ogni eventuale informazione o chiarimento relativo al percorso ed agli aspetti tecnici
  • Verifica che i partecipanti siano in regola con il rinnovo annuale
  • Verifica durante l’escursione in sintonia con i suoi collaboratori che tutti i partecipanti siano in grado di proseguire l’escursione. Devono assicurarsi che nessuno dei partecipanti resti isolato; se qualcuno non è in grado di proseguire, non deve essere lasciato solo, se necessario uno  degli Accompagnatori lo riaccompagnerà indietro; se un partecipante si infortuna in modo da richiedere l’intervento di un medico gli Accompagnatori devono gestire la richiesta di soccorso.
  • Il Responsabile dell’escursione, in accordo con i collaboratori, ha la facoltà per ragioni tecniche, logistiche o per garantire la sicurezza di modificare unilateralmente e senza possibilità di appello: gli orari, gli itinerari, le soste o addirittura di interrompere il proseguimento dell’escursione.

 

Partecipanti

Ogni Socio prima di inviare la propria adesione:
prende atto del programma dell’escursione, in particolare del grado di difficoltà, dell’impegno tecnico, del dislivello, del tempo di percorrenza, dell’ambiente e delle previsioni del tempo e valutare, in dipendenza dalla propria preparazione fisica/tecnica ed equipaggiamento, l’opportunità o meno di aderirvi. Inoltre il Socio partecipante con l’adesione all’escursione  accetta incondizionatamente il programma dell’escursione e il presente Regolamento.

Regole comportamentali:

  • Il Socio partecipante deve inviare la propria adesione nei termini previsti nel seguente regolamento o nella locandina dedicata all’escursione agli accompagnatori  tramite messaggio WhatsApp o SMS o dove è prevista email
  • L’escursionista è tenuto a rispettare gli orari di partenza e quelli stabiliti nel programma dell’escursione.
  • L’escursionista non deve assolutamente allontanarsi dal gruppo o variare l’itinerario senza il consenso del Responsabile dell’escursione o di un suo collaboratore. L’itinerario è vincolante per tutti i partecipanti.
  • L’escursionista deve uniformare la propria andatura alla comitiva, evitando inutili fughe che disperdono il gruppo e non consentono di fruire collettivamente delle soste.
  • L’escursionista è tenuto a collaborare con l’accompagnatore per la buona riuscita dell’escursione, deve essere solidale con tutti i componenti del gruppo e dare la massima collaborazione in caso di sopravvenute difficoltà.
  • L’escursionista, pena l’esclusione dall’escursione, è obbligato ad indossare lo scarponcino da Trekking con cavigliera alta e l’equipaggiamento idoneo previsto nella locandina dedicata all’uscita.
  • L’escursionista è tenuto a riportare a valle i rifiuti da lui prodotti.

 

Scala delle difficoltà escursionistiche

T – TURISTICO

Caratteristiche Percorsi su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri che non pongono incertezze o problemi di orientamento, con modeste pendenze e contenuti.

Abilità e Competenze Richiedono conoscenze escursionistiche di base e preparazione fisica alla camminata. Sono comunque richiesti adeguato abbigliamento e calzature adatte.

E – ESCURSIONISTICO

Caratteristiche Percorsi che rappresentano la maggior parte degli itinerari escursionistici, quindi tra i più vari per ambienti naturali. Si svolgono su mulattiere, sentieri e talvolta tracce; su terreno diverso per contesto geomorfologico e vegetazionale (es. pascoli, sottobosco,  detriti, pietraie). Sono generalmente segnalati e possono presentare tratti ripidi. Si possono Incontrare facili passaggi su roccia, non esposti, che necessitano l’utilizzo delle mani per l’equilibrio. Eventuali punti esposti sono in genere protetti. Possono attraversare zone pianeggianti o poco inclinate su neve residua.

Abilità e Competenze Richiedono senso di orientamento ed esperienza escursionistica e adeguato allenamento.

Attrezzature È richiesto idoneo equipaggiamento con particolare riguardo alle calzature.

EE – ESCURSIONISTI ESPERTI

Caratteristiche Percorsi quasi sempre segnalati che richiedono capacità di muoversi lungo sentieri e tracce su terreno impervio e/o infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, roccette o detriti sassosi), spesso instabile e sconnesso. Possono presentare tratti esposti, traversi, cenge o tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche e/o attrezzati, mentre sono escluse le ferrate propriamente dette. Si sviluppano su pendenze medio-alte. Può essere necessario I’attraversamento di tratti su neve, mentre sono esclusi tutti i percorsi su ghiacciaio.

Abilità e Competenze Necessitano di ottima esperienza escursionistica, capacità di orientamento, conoscenza delle caratteristiche dell’ambiente montano, passo sicuro e assenza di vertigini, capacità valutative e decisionali nonché di preparazione fisica adeguata.

Attrezzature Richiedono equipaggiamento e attrezzatura adeguati programmato.

FERRATE

EEA – ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURE

Per ferrata si intende un itinerario i cui tratti su roccia sono appositamente attrezzati con strutture metalliche: cavi, catene, scale, pediglie e staffe, che ne facilitano e consentono la progressione.Prevedono dei dispositivi di protezione individuali certificati secondo le normative vigenti (imbracatura, kit da ferrata e casco) e una adeguata preparazione tecnica.Sono segnalate alla partenza da apposita tabella e rispettano precisi criteri costruttivi e normativi.

EEA-F–FERRATA FACILE

Percorso poco esposto, ben protetto e poco impegnativo tecnicamente.  Il cavo e/o catena e gli altri eventuali infissi ben agevolano la progressione insieme ai numerosi appoggi e appigli naturali.Possono essere presenti brevi tratti verticali.Richiede un uso corretto e attento dei dispositivi di protezione individuale.

EEA-PD – FERRATA POCO DIFFICILE

Ferrata su tracciato articolato con presenza di canali e camini, passaggi verticali e tratti esposti. Attrezzata con cavo e/o catena, può presentare vari infissi metallici (gradini, pediglie, staffe e scale metalliche).Richiede attenzione nella progressione, appoggi e appigli sono presenti con varietà di soluzione per i passaggi.Necessita un uso corretto e attento dei dispositivi di protezione individuale.

EEA-D – FERRATA DIFFICILE

Ferrata il cui tracciato è in prevalenza verticale e può superare qualche breve tratto strapiombante, in cui si sussegue con una certa continuità. Sono presenti cavo e/o catena oltre a una varietà di strutture fisse utili anche per la progressione.Richiede preparazione fisica e tecnica con la capacità di ottimizzare appoggi e appigli per non affaticare gli arti superiori. Necessita di un uso corretto e particolarmente attento dei dispositivi di protezione individuale.

EEA-MD – FERRATA MOLTO DIFFICILE

Ferrata che si sviluppa su pareti ripide, articolate, con pochi appoggi e appigli naturali evidenti. Supera tratti strapiombanti con scarsi elementi artificiali. Esposizione elevata con passaggi tecnici ed aerei che richiedono adeguata forza fisica e buona preparazione tecnica.Necessita di un uso corretto e molto attento dei dispositivi di protezione individuale.

EEA-ED – FERRATA ESTREMAMENTE DIFFICILE

Ferrata prevalentemente verticale e strapiombante. Per la maggior parte attrezzata con solo cavo e/o catena, gli appoggi e appigli naturali esistenti sono limitati e solo in maniera occasionale vi è presenza di staffe, pediglie o gradini. Richiede elevata capacità tecnica e molta forza fisica. Necessita di un uso corretto ed estremamente attento dei dispositivi di protezione individuale.

ESCURSIONISMO IN AMBIENTE INNEVATO CON RACCHETTE DA NEVE

EAI – ESCURSIONISMO IN AMBIENTE INNEVATO

Percorsi che si svolgono in ambiente innevato con l’utilizzo di racchette da neve, entro i limiti dell’escursionismo e quindi su pendenze medio-basse ≤ 25°).Sono suddivisi su tre diversi livelli di difficoltà (facile, poco difficile e difficile) in ragione del dislivello, del contesto ambientale in cui si svolgono, della preparazione tecnica e dalle problematiche relative alla valutazione del pericolo di valanga che presentano.Prevedono tutte le cautele derivanti dalle specifiche e contestuali condizioni ambientali, tipiche dell’ambiente montano innevato differenti a seconda di altitudine e latitudine dell’itinerario.

EAI-F – FACILE

Caratteristiche Percorso pianeggiante o con modeste pendenze, pari a un’inclinazione media inferiore ai 10°.Privo di difficoltà in normali condizioni ambientali. Non esposto a pendii ripidi, quindi, il pericolo di valanghe è molto ridotto.Si svolge su tracciati ampi, facilmente riconoscibili.Il dislivello è generalmente contenuto entro i 400 metri.

Abilità e Competenze Non richiede particolari tecniche di utilizzo delle racchette da neve. Necessita di conoscenze base dell’ambiente innevato e richiede un minimo di allenamento, variabile in base alle condizioni della neve e in funzione dello sviluppo dell’itinerario.Esente da pericoli di scivolamenti o cadute esposte.

Attrezzature È richiesto un abbigliamento idoneo alla stagione. La dotazione di ARNA, pala e sonda è consigliata fatte salve le normative locali.

EAI-PD – POCO DIFFICILE

Caratteristiche Percorso con pendenze per lo più modeste, pari a un’inclinazione media tra i 10° e i 15°.Può attraversare tratti a ridosso o in prossimità di pendii con forte inclinazione e, quindi, potenzialmente soggetti al pericolo valanghe.

Abilità e Competenze Necessità di padronanza nell’utilizzo delle racchette da neve e, anche in normali condizioni ambientali, di buona capacità di valutazione locale del tracciato oltre alla corretta interpretazione del bollettino nivo-meteo.Non è escluso il pericolo di brevi scivolamenti.È richiesta capacità di pianificazione.

Attrezzature Indispensabile la dotazione di ARTVA, pala e sonda e la conoscenza delle tecniche di autosoccorso.

EAI-D – DIFFICILE

Caratteristiche:Percorso che presenta pendenze anche accentuate pari a inclinazioni anche fino ai 25° su terreno variegato per morfologia ed esposizione e con versanti potenzialmente soggetti al pericolo di valanghe.

Abilità e Competenze :Necessità esperienza e ottima capacità nell’utilizzo delle racchette da neve tali da poter affrontare tratti con pericolo di scivolamento. Richiede avanzate capacità di pianificazione e ottima conoscenza dell’ambiente in funzione del manto nevoso e del pericolo valanghe, abbinata a una corretta interpretazione del bollettino nivo-meteo oltre che preparazione fisica adeguata.

Attrezzature:Indispensabile la dotazione di ARTVA, pala e sonda e la conoscenza delle tecniche di autosoccorso. Può essere necessario dotarsi di piccozza e ramponi a seconda del tracciato previsto e delle condizioni ambientali.

 

Classificazione dei sentieri montani accessibili con ausilio

AT Accessibile Turisti
Percorsi su carrarecce, sterrati, tratturi inerbiti. Si caratterizzano per modeste pendenze (< 8%), larghezza >1,5 m, dislivelli contenuti (< 150 m), lunghezza < 3 km. Presentano un fondo in genere omogeneo e scorrevole, senza scalini artificiali o naturali, senza punti esposti o curve strette che possano rendere difficili le manovre.

Note Per quanto sia possibile superare piccole pendenze (<4÷5%) in autonomia con una carrozzella auto-spinta, per sicurezza non è mai consigliabile frequentare percorsi montani da soli.

Accessibile Escursionisti
Percorsi su evidenti sentieri e mulattiere selciate. Si caratterizzano per moderate pendenze (< 16%), larghezza tra metro e un metro e mezzo, dislivelli < 300m, lunghezza da 3 a 6 Km, fondo irregolare, pochi e/o modesti scalini artificiali o naturali facilmente superabili da un ausilio fuoristrada, assenza di ostacoli rilevanti, assenza di punti esposti e/o curve strette che possano rendere difficili le manovre.

Note Indipendentemente dalla lunghezza del percorso, occorre tenere presente il tempo necessario a completare l’escursione, in relazione alle criticità della permanenza del passeggero sul sedile dell’ausilio.

AEE Accessibile Escursionisti Esperti
Percorsi su mulattiere e sentieri con tracce di passaggi in terreno vario. Si caratterizzano per alcuni tratti con pendenze anche > 16%, larghezza < 1 m, dislivelli > 300 m, lunghezza > 6 Km, fondo a tratti sconnesso che induce a passaggi obbligati, scalini naturali o artificiali >10cm, ostacoli rilevanti, punti esposti e/o curve strette.

Note La presenza di almeno una di queste caratteristiche rende classificabile il percorso come AEE, poiché richiede competenze, tecniche, esperienza e numerosità dell’equipaggio adeguate al superamento delle difficoltà segnalate. Indipendentemente dalla lunghezza del percorso, occorre tenere presente il tempo necessario a completare l’escursione, in relazione alle criticità della permanenza del passeggero sul sedile dell’ausilio.

 

Gli Accompagnatori

Accompagnatore Nazionale di Escursionismo (ANE)
Francesco Battisti

Accompagnatore di Escursionismo (AE)
Giuseppe Albrizio (onorario)
Fabio Iacobacci (EAI)
Giuseppe Tuccillo

Accompagnatore di Alpinismo Giovanile (AAG)
Bruno Ranieri
Luca Valeri

Operatore Nazionale Tutela Ambiente Montano (ONTAM)
Antonio Di Grottole

Operatore Regionale Tutela Ambiente Montano (ORTAM)
Ilo Berni
Monica Festuccia
Fabio Iacobacci

Qualificati
Accompagnatore Sezionale di Escursionismo (ASE)
Monica Festuccia; Matteo Santoprete
Accompagnatore Sezionale di Alpinismo Giovanile (ASAG)
Paola Angeletti; Katia Ciace; Stefania Di Bernardo; Francesco Silvestri; Samuele Valeri; Daniele Zamunaro
Operatore Sezionale Tutela Ambiente Montano (OSTAM)
Paola Angeletti; Ivana Belli; Massimo Ferri; Angelo Marsini
Aiuto Istruttore Sci di Fondo Escursionistico (AISFE)
Francesco Battisti 347 5133030; Ascenzo Tatti 3406022642

Direttore di Escursione
Giovanni Alfonsi; Chiara Appolloni; Mirella Argentieri; Ennio Barbante; Ivana Bartoli; Franco Bassanelli; Nunzio Battisti; Pompilio Battisti; Renato Battisti; Ivana Belli; Filippo Bernardini; Ilo Berni; Goffredo Bruni; Rosella Carotti; Maria Grazia Casciani; Katia Ciace; Flavio Ciancarelli; Silvana Ciarlillo; Uberto Corman; Giorgio Cortesi; Tarquinio D’Angeli; Roberta De Santis; Claudio Desideri; Emilio De Silvestri; Stefania Di Bernardo; Antonio Di Grottole; Egidio Dionisi; Giulia Dionisi; Paola D’Ippolito; Massimo Ferri; Salima Ferri; Monica Festuccia; Marco Fiocco; Flavio Garcia; Pasquale Gentile; Giuseppe Giuliani; Lina Grassi; Mario Grossi; Alfio Leonardi; Giuseppe Lorenzoni; Paolo Lorenzoni;Giovanni Maglioni;Sandro Marcucci; Alessandro Marinelli; Sabrina Marchioni; Angelo Marsini; Renzo Mastroiaco; Maria Teresa Mazzurana; Renata Melchiorri; Alfredo Menè; Giuliana Menichelli; Maurizio Mola;Simone Mostarda;
Maria Laura Nardecchia; Carla Olivito; Marta Patacchiola; Luigi Piccirilli; Enrico Ignazio Porceddu; Luciano Profidia; Claudia Quadruccio; Giuseppe Quadruccio; Bruno Ranieri; Massimo Romozzi; Paolo Ronci; Matteo Rota; Cristina Salvi; Vittoria Sbaraglia; Gianfranco Sgariglia; Francesco Silvestri; Fiorella Simeoni; Claudio Sintoni; Dante Francesco Spada; Brunella Stramaccioni; Maddalena Stramaccioni; Anna Succhiarelli; Ascenzo Tatti; Ferdinando Torricelli; Paolo Stefano Vannozzi; Anna Barbara Veit; Enrico Vicentini; Daniele Zamunaro.