Leave no trace -Non lasciare traccia 

Cos’è “non lasciare traccia”

E’ un programma volto a promuovere ed ispirare le attività escursionistiche e ricreative responsabili.
L’etica può essere definita come conoscenza del comportamento adeguato e capacità di metterlo in pratica, anche in assenza di controlli.

“Non lasciare traccia” dipende più dalla consapevolezza e dall’atteggiamento giusto piuttosto che da regole imposte.

Perché “Non lasciare traccia”

Poiché un numero sempre maggiore di persone apprezza la bellezza e la gioia delle attività escursionistiche, i segni che collettivamente lasciamonell’ambiente e nei suoi processi naturali aumentano. Rifiuti, interferenze con la flora e la fauna , inquinamento, relazioni negative con l’ambiente naturale e umano, indicano che c’è bisogno di sviluppare un’etica volta a proteggere il patrimonio naturale e culturale.

Semplici tecniche e accorgimenti volti a minimizzare l’impatto ambientale e sociale delle attività escursionistiche sono stati raccolti e sintetizzati in sette punti.

1. Pianifica e prepara

  • –  Informati su eventuali norme e regole esistenti nel territorio che vai a visitare
  • –  Controlla le previsioni meteo; preparati per le avversità meteo e le emergenze
  • –  Programma l’escursione in modo da evitare periodi di affollamento
  • –  Possibilità di usare mountain bikes
  • –  Impacchetta ad hoc le provviste in modo da

    minimizzare i rifiuti

    2. Abbi rispetto per gli altri

  • –  Lascia spazio agli altri, cedi il passo
  • –  Riposati e fai sosta lontano dai sentieri e da

    altri escursionisti

  • –  Lascia che i suoni della natura prevalgano: evita

    grida, canti o richiami, evita telefonini, radio, o

    qualunque cosa faccia rumore

    3. Rispetta la fauna

    – Osserva gli animali da lontano; non seguirli e non avvicinarli

  • –  Non dare mai da mangiare agli animali, poiché questo danneggia la loro salute e altera il loro comportamento naturale
  • –  Non cercare la fauna nei periodi sensibili: accoppiamento, nidificazione, crescita dei piccoli, stagione invernale
  • –  Se hai un cane, accertati prima che non dia fastidio agli altri escursionisti, impediscigli di avvicinarsi agli animali selvatici, tienilo sotto controllo, meglio al guinzaglio

    4. Lascia ciò che trovi

  • –  Conserva il passato: costruzioni storiche, reperti archeologici, muri a secco sono testimonianze della ricca storia del paesaggio ed appartengono a tutti. Osservali ma non toccarli
  • –  Lascia indisturbati gli elementi naturali. Carica la tua macchina fotografica, non il tuo zaino. Gli alberi caduti sono habitat preziosi e non dovrebbero essere usati per fare il fuoco
  • –  Fa’ attenzione a non disturbare le attrezzature di allevatori, agricoltori, boscaioli e tutti coloro che traggono sostentamento dalla terra

5. Cammina nei sentieri

– Cammina in fila indiana in mezzo al sentiero, anche in presenza d’acqua o fango

– Non uscire dal sentiero; creare nuove tracce lascia cicatrici nel paesaggio, causa erosione e disturba habitat naturali di piante e animali

6. Porta via i rifiuti

Porta via tutti i rifiuti, i tuoi e quelli degli altri. Anche materiali biodegradabili, come bucce d’arancia e torsoli di mela impiegano anni a decomporsi e non sono piacevoli a vedersi. Inoltre i resti di cibo attraggono animali che disturbano la fauna del luogo

7. Minimizza l’effetto del fuoco

  • –  Generalmente è vietato accendere fuochi in montagna. Informati prima sui regolamenti del luogo
  • –  Se devi accendere un fuoco, fallo in luoghi già usati per lo stesso scopo, usa solo legna secca e accertati di averlo spento bene prima di andar via.