Benvenuti nel minisito della CITAM LPV!     

Per il triennio 2022 – 2024 la Commissione è composta da

Maria Grazia Gavazza            (sez. di Novi Ligure)       Presidente                grazia.gavazza@gmail.com 

Marina Abisso                            (sez. Ligure – Genova)    Vicepresidente          ferrazin.marina@gmail.com 

Marcello Dondeynaz               (sez. di Verres)                 Componente             dondeynaz.marcello@libero.it

Toni Farina                                 (sez. di Lanzo)                   Componente             farina@mountainwilderness.it

Carlo Mazza                                (sez. di La Spezia)            Componente            mazzacarlo1959@libero.it

Raffaella Zerbetto                   (sez. di Garessio)              Componente             raffaellazerbetto.citamlpv@gmail.com

Antonio Ferrazin                     (se,. Ligure . Genova)     Tesoriere esterno      antonioferrazin@mail.com

 

La CITAM LPV ha come area di pertinenza un’area molto vasta e varia che va dalle Alpi nord-occidentali all’Appennino settentrionale, al Mare Ligure, un territorio meraviglioso ricco di biodiversità e di ecosistemi. Purtroppo non mancano situazioni di criticità che vanno monitorate costantemente.

Le competenze della Commissione TAM sono:

  1. La formazione ambientale tramite l’informazione tecnico /scientifica/legislativa legata alla frequentazione della montagna e la promozione della conoscenza del mondo naturale e di quello antropico, degli organismi che vivono l’ambiente (uomo compreso) e i loro rapporti attraverso:
  • La sensibilizzazione, ossia l’informazione dei soci per un’autodisciplina nelle attività CAI (Bidecalogo) e per la creazione di un movimento di idee per la conservazione del territorio alpino e appenninico.
  • L’Educazione Ambientale, rivolta a giovani ed adulti, riunisce più attività che aiutano a conoscere il mondo intorno a noi grazie a percorsi e attività per scoprire i luoghi dell’uomo e della natura.
  1. Il Monitoraggio del territorio, ossia il controllo e la segnalazione delle attività in contrasto con la salvaguardia dell’ambiente e i conseguenti interventi presso gli organi amministrativi e legislativi.

Nelle sezioni, gli Operatori TAM e le eventuali commissioni sezionali TAM dovrebbero proporre escursioni a carattere formativo, dove l’obiettivo non sia solo la meta e il tempo impiegato, ma una frequentazione consapevole dove ci sia lo spazio per conoscere il territorio e le sue peculiarità, nell’ottica di creare un legame, un senso di appartenenza che spinga alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione di situazioni critiche. Dovrebbero poi essere organizzate iniziative culturali e di informazione sulle principali e più attuali tematiche ambientali, anche in collaborazione con altri organismi operanti nelle zone di competenza come Parchi, Scuole, associazioni culturali ed ambientaliste. Inoltre gli Operatori hanno il compito di diffondere il Bidecalogo, informare sulla legislazione in tema di ambiente (Rete Natura 2000, Agenda 2030)  e di collaborare con la Commissione Regionale controllando e segnalando criticità territoriali.

A livello regionale, la Commissione ha il compito di monitorare eventuali emergenze ambientali e progetti di grandi (e piccole) opere, tenendosi costantemente informata sull’evoluzione delle situazioni problematiche e redigendo documenti di informazione e pareri, da sottoporre al Gruppo Regionale CAI di competenza, che rispecchiano la posizione del CAI, nel rispetto del Bidecalogo, e segnalando possibili inadempienze legislative agli organi competenti.