Breve storia della Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano 

Fondazione 30 ottobre 1863. Il bilancio preventivo per il 1864, approvato nella seconda seduta del Club Alpino, tra le uscite contemplava una somma per l’acquisto di libri, carte, documenti e si può considerare l’atto di nascita della Biblioteca. Un anno dopo la trasformazione in ente autonomo, la Sede centrale stipula un accordo con la Sezione di Torino per il funzionamento e la proprietà dei volumi. La convenzione restò poi in vigore per circa 40 anni, fino al trasferimento della sede centrale a Roma, nel 1929.

1946 vengono istituite le Commissioni centrali compresa la BN

Novembre 1947 approvato il Regolamento della biblioteca

  1. Riconoscimento da parte del Ministero della Pubblica Istruzione come “Biblioteca specializzata di interesse nazionale.

Nello stesso periodo è in corso il riordino e una nuova schedatura per autori e per soggetti.

1961 Il 21 maggio l’Assemblea dei delegati a Carrara approva la convenzione con cui la Sezione di Torino dona la propria parte del patrimonio bibliotecario alla Sede centrale che si impegna a gestirla tramite una commissione, con la clausola della permanenza a Torino.

1-6-1992 la nuova Convenzione tra la Sede centrale CAI e la Sezione di Torino stabilisce la cogestione del Museo Nazionale della Montagna.

  1. La Commissione BN da OTC (Organo tecnico centrale) diventa SO (Struttura Operativa) 

Cronologia Presidenti della Commissione centrale

Prima del 1946 non c’era una figura di presidente; si sono succeduti come direttori o bibliotecari figure di rilievo come Alessandro Martelli, Agostino Ferrari, Giacomo Dumontel, Alfredo Corti, Eugenio Ferreri.

1946- 1967 Giovanni Bertoglio

1968-1971 Presidente generale Renato Chabod

1971 vice presidente, poi 1972-1988 Giuseppe Ceriana

1989-2001 Giuseppe Garimoldi

2002-2006 Annibale Salsa

2007- in carica Gianluigi Montresor

Composizione attuale della Struttura operativa BN CAI

I componenti della attuale SO sono stati nominati dal Comitato centrale di indirizzo e contro il 26-11 2016 per il triennio 2017-2019. Alcuni di loro ne facevano già parte, come indicato

MONTRESOR Gianluigi presidente delegato dal PG, da novembre 2007

MANTOVANI, Roberto, vicepresidente (nomina Sede centrale) dal 2013

MONTALI Roberto nominato dal CC il 27-11 2003 in sostituzione di roberto Ferrero dimissionario

BAKOVIC, Flavio (nomina Sezione di Torino) dal 2013

GAIDO, Luigi nominato dalla Sezione di Torino 4-3-2015

CANZANELLA, Maria Giovanna invitata come coordinatrice nazionale di BiblioCAI, dal 2011

Corsi

Dal 2000 la Biblioteca ha coordinato le seguenti attività didattiche

20 convegni BiblioCAI; 16 seminari, 8 corsi di catalogazione per il programma che gestisce CAISiDoc

Dati aggiornati al 31-1-2019

Collezioni

è una biblioteca specializzata rilevante a livello internazionale per il patrimonio documentario in continuo aggiornamento e le rarità bibliografiche che conserva.
La connotazione culturale del CAI e il legame tra scienza e alpinismo favorirono, dalla fondazione nel 1863, una rete di scambi internazionali. Alla formazione delle raccolte concorsero i doni dei soci, dell’Alpine club di Londra e di altre società affini. Molti noti autori come Walton e Whymper hanno offerto le proprie opere con dediche. Resoconti di esplorazioni e viaggi sono stati donati dal Circolo Geografico di Torino.
Oggi la Biblioteca conserva 39.000 monografie, di varie epoche e generi letterari, 1484 testate di periodici di tutto il mondo con circa 20.000 annate e cartografia storica e corrente.
Il patrimonio bibliografico comprende le pubblicazioni fondamentali sulle montagne del mondo, da quelle più rare come De Alpibus commentarius di Simler del 1574 o Itinera per Helvetiae alpinas regiones di Scheuchzer nelle edizioni del 1708 e del 1723, fino alle più recenti guide di alpinismo, escursionismo, sci e speleologia e riviste in varie lingue, molte delle quali risalgono a metà ‘800.
L’archivio storico, riordinato a cura della Sovrintendenza Archivistica del Piemonte e Valle d’Aosta, comprende manoscritti provenienti da fondi personali e sezionali, l’archivio storico del CAAI, carteggi di alpinisti tra cui Budden, Cibrario, Ferrand, Coolidge, Rey. L’inventario è consultabile online sul portale SIUSA (Sistema Informativo Unificato delle Soprintendenze Archivistiche).
Dal 2014 la Biblioteca partecipa al CAISiDoc Sistema documentario dei beni culturali del CAI. L’adesione è gratuita per tutte le biblioteche sezionali che ne fanno richiesta.
BiblioCAI: il Coordinamento delle Biblioteche sezionali del CAI è un gruppo di lavoro che fa riferimento alla Biblioteca nazionale. Ha come obiettivo la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio documentario sulla montagna e favorisce la gestione delle biblioteche supportando i volontari per uniformare la catalogazione, le tecniche di conservazione e di digitalizzazione.
Dal 2000 a oggi si sono svolti 20 convegni, 16 seminari e 13 corsi di formazione ai quali hanno partecipato circa 130 sezioni, con una presenza media di 30 soci per incontro.
La Biblioteca aderisce al CoBiS, Coordinamento delle Biblioteche speciali e specialistiche di Torino, istituito nel 2008 per promuovere una rete tra le differenti realtà documentarie a vantaggio di un migliore servizio per le istituzioni e il pubblico.
Servizi: assistenza nelle ricerche, consultazione, riproduzione, prestito e document delivery.
Catalogo: https://caisidoc.cai.it/biblioteche-cai/Biblioteca-Nazionale
Periodici digitalizzati: http://www.tecadigitale.cai.it
Sede e contatti:
Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano
Salita al Cai Torino, 12 – Monte dei Cappuccini – 10131 Torino
Tel. 011 6603849 – e-mail: biblioteca@cai.it
Orari: martedì e giovedì 12.00-18.00; mercoledì e venerdì 10.00-16.00.

Organi principali