La Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile (CCAG) opera presso la Sede Centrale del CAI, con lo scopo di sviluppare progetti e promuovere iniziative per l’applicazione del Progetto Educativo del CAI, dedicato ai giovani nella fascia di età dagli 8 ai 17 anni. L’Alpinismo Giovanile attua i suoi scopi avvalendosi di Accompagnatori Titolati (ANAG a livello nazionale, AAG a livello regionale/interregionale) e di Accompagnatori Sezionali (ASAG).

La Commissione segue le indicazioni stabilite dal Comitato Centrale di Indirizzo e di Controllo del CAI, delineando gli orientamenti tecnici e culturali ed i principi etici e morali per l’esercizio delle attività di Alpinismo Giovanile.

La struttura operativa dell’Alpinismo Giovanile è articolata, a livello regionale/provinciale o interregionale, attraverso gli Organi Tecnici Territoriali Operativi (OTTO) ai quali la Commissione Centrale impartisce le direttive per l’organizzazione delle attività sul territorio e dai quali trae stimoli e riscontri al fine di operare in sinergia con essi, anche in ottica di ascolto della base sociale del sodalizio.

La Commissione definisce, con il supporto della Scuola Centrale di Alpinismo Giovanile, le modalità della formazione e dell’aggiornamento degli Accompagnatori, in base alle loro qualifiche di Titolato e Sezionale del CAI. I progetti e le attività di formazione e di aggiornamento sono operati anche in collaborazione con gli altri Organi Tecnici Centrali del CAI da cui l’Alpinismo Giovanile attinge competenze specifiche.

La Commissione cura la diffusione e la promozione delle attività di Alpinismo Giovanile a livello nazionale, sia verso l’esterno del sodalizio, ad esempio nell’ambito delle scuole pubbliche e private, sia verso le Sezioni CAI. Si occupa inoltre della comunicazione dei progetti nazionali di Alpinismo Giovanile attraverso la stampa sociale e gli organi di stampa esterni al CAI, utilizzando i diversi media disponibili.

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