Ristampa anastatica
Il tempo che torna
Descrizione
Il tempo che torna
In questo libro si può cogliere appieno la personalità di Rey: da un lato il grande alpinista ed esploratore che vive per l’ascensione e la scoperta, dall’altra l’appassionato scrittore che, pur con uno stile fortemente legato al suo tempo, riesce sempre a trasportarci con sé nelle sue imprese. È sua la frase che forse meglio lo rappresenta: “Io credetti, e credo, la lotta con l’Alpe utile come il lavoro, nobile come un’arte, bella come una fede”. Ma al di là del linguaggio si può cogliere in Guido Rey una freschezza e un’energia straordinarie che proiettano il lettore nel mondo affascinante della montagna e del giovane alpinismo italiano a cavallo tra ’800 e ’900, straripante di vitalità ed entusiasmo.
La prosa aulica e forbita non deve distogliere il lettore dall’importanza storica di Guido Rey. Dietro l’eleganza letteraria ottocentesca, il “poeta del Cervino” ha alimentato la discussione e la riflessione sul significato dell’alpinismo: superamento delle difficoltà e limiti per un’ascesa compiuta con mezzi onesti, arrampicata acrobatica, scelta di farsi accompagnare o meno da guide valligiane, su questi temi la voce di Guido Rey non sconta affatto il peso degli anni, della retorica e delle diverse culture.
Prezzo: 22,00 euro
Prezzo Soci CAI: 14,00 euro
Informazioni aggiuntive
Autore | |
---|---|
Pagine | 192 |