Oggi si è tenuta la prima giornata dell’Assemblea nazionale dei Delegati del Cai, organizzata per la prima volta online. Domani in programma l’elezione di due Vicepresidenti generali

ph. Pietro Rampazzo (unsplash.com)

Ha preso il via questa mattina l’Assemblea nazionale dei Delegati 2021 del Club alpino italiano, organizzata per la prima volta online. La giornata di oggi ha visto l’iscrizione a partecipare di oltre mille, tra delegati e delegate, un numero mai raggiunto nelle precedenti edizioni e facilitato, come sottolineato dal Presidente generale Vincenzo Torti, dalla possibilità di partecipare da remoto.

 

Teresio Valsesia © Cai

Dopo l’insediamento del Presidente dell’Assemblea, nella persona del Direttore Andreina Maggiore, e il saluto di apertura è stato trasmesso il video messaggio di saluto del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia: «Dire che mi sento a casa con il Cai è scontato, ho passato bellissime giornate camminando sulle Terre alte. Abbiamo stanziato per la prima volta 800 milioni a favore della montagna, che ha avuto notevoli difficoltà a causa della pandemia. Dobbiamo guardare con serenità al futuro, ci aspettiamo una bella estate. Il turismo sarà il settore che ripartirà prima e con più forza. E i consigli del Club alpino italiano saranno molto preziosi».

La Medaglia d’Oro del Cai, il novarese Elio Caola © Cai

La relazione morale del Presidente Generale

Il Presidente generale Vincenzo Torti ha, quindi, presentato la Relazione morale sullo stato del Club alpino italiano relativa al biennio 2019-2020. La pur prolungata emergenza pandemica non ha diminuito la affezione e la convinta adesione al Sodalizio da parte del corpo sociale, nonostante la chiusura delle attività. Ha annunciato il progetto di creazione di un Polo culturale della montagna del Cai che parta dalla contestuale valorizzazione del Museo Nazionale della Montagna, della Biblioteca Nazionale e del patrimonio cinematografico di cui il Cai dispone. A tale riguardo – ha precisato: «Assume particolare rilievo la disponibilità di risorse a patrimonio in esito alla vendita della proprietà del Passo Pordoi». Altra indicazione fornita all’Assemblea è quella relativa alla nuova Cooperativa Montagna e Servizi, costituita dai Gruppi regionali che sinora hanno deliberato sul relativo progetto e che potrà fornire servizi sia alle realtà territoriali che alla Sede centrale, in un’ottica mutualistica e senza scopo di lucro. Ha, inoltre, comunicato l’intervenuta formalizzazione di un accordo assicurativo che, ad un costo estremamente accessibile, permetta ai volontari operativi delle Sezioni costituitesi in ETS di disporre della copertura sul rischio malattia, in aggiunta a quelle già sussistenti per gli infortuni e la responsabilità civile. «Tra i principali obiettivi da perseguire spicca quella crescente affermazione e divulgazione del Sentiero Italia CAI», ha aggiunto.

Torti ha, infine, sentitamente ringraziato il Vicepresidente generale uscente Erminio Quartiani. «Il suo ruolo è stato fondamentale. Lo considero un co-presidente per il lavoro che ha svolto con competenza e preparazione, guidato dal suo grande amore per l’ambiente».

La Medaglia d’Oro del Cai, il bolognese d’adozione, Alessandro Geri (al centro) © Cai

La nomina a Socio onorario e le Medaglie d’oro

Molto intensi e toccanti i momenti della nomina a Socio onorario del novarese Teresio Valsesia, da molti anni residente a Macugnaga (VCO) «per aver pienamente realizzato, con grande onestà intellettuale e spirito libero, i più elevati ideali statutari della divulgazione della cultura delle terre alte, diffondendoli in tutta Italia con una vasta pubblicistica e con la pratica e l’impegno personale nell’attività escursionistica, sull’intero territorio Italiano». Non meno toccanti le attribuzioni delle Medaglie d’oro del Cai conferite a Elio Caola «per le benemerenze acquisite nel costante e appassionato impegno a favore del Sodalizio e per l’ampia visione di presenza attiva nei vari aspetti della montanità», ad Alessandro Geri, bolognese di adozione, «per l’intensa e prolungata attività di volontariato a favore del Sodalizio prestata negli ambiti tecnici, sia territoriali che nazionali, con particolare riguardo al “folle volo” del Sentiero Italia CAI» e ultima non certo per importanza, quella al prefetto Goffredo Sottile, già Vice Presidente generale, «per aver interpretato, con impegno, competenza, passione e attaccamento al Sodalizio, il ruolo istituzionale di rappresentante dello Stato, parimenti sostenuto dall’entusiasmo del volontario». Con particolare emozione è stato ricordato il Past President Gabriele Bianchi, grande appassionato e promotore della coralità di montagna, con la messa in onda di uno straordinario concerto che ha visto protagonisti i Cori della Sat e della Sosat con alcuni dei canti più coinvolgenti e significativi della coralità di montagna.

La Medaglia d’Oro del Cai, il romano Goffredo Sottile © Cai

Gli interventi di Montani e Franceschini

L’assemblea è proseguita con gli interventi dei Vicepresidenti generali Antonio Montani e Lorella Franceschini. Montani ha illustrato lo stato dell’arte del Sentiero Italia CAI, sottolineando come non si tratti di un progetto meramente escursionistico, quanto anche di coesione sociale, promozione territoriale e turismo lento. Ha ricordato la recente uscita dei primi due volumi della collana delle Guide ufficiali che hanno riscosso immediato successo, e annunciato la Settimana nazionale dell’escursionismo 2021 che si terrà in Basilicata dal 25 settembre al 3 ottobre prossimi.

Lorella Franceschini ha illustrato, invece, il costante processo di digitalizzazione in atto nel Cai, che sta procedendo alla messa in opera di una piattaforma online per favorire la formazione a tutti i livelli e alla realizzazione di innovativi servizi accessibili a Sezioni e Soci.

I lavori riprenderanno domani mattina. Ampio spazio sarà dedicato  a “La parola ai Delegati”. Tra i punti all’ordine del giorno l’elezione di due Vicepresidenti generali.