Le attività di Alpinismo Giovanile mirano a far conoscere l’ambiente montano ai giovani dai 8 ai 17 anni attraverso esperienze coinvolgenti, organizzate in gruppi composti esclusivamente da ragazzi e accompagnatori. Questa iniziativa si inserisce all’interno di un progetto educativo più ampio promosso dal CAI, il cui manifesto è stato pubblicato nel 2020. In questo progetto, il gruppo e gli accompagnatori, che svolgono anche il ruolo di educatori, fungono da strumento per la formazione, stimolando lo spirito di avventura e libertà, nonché aiutando i partecipanti a sperimentare valori fondamentali come la solidarietà, l’amicizia, il rispetto di sé stessi e degli altri, e di conseguenza, il rispetto per l’ambiente e la natura (citando il manifesto del progetto educativo del CAI).
Le attività sono principalmente di tipo escursionistico, ma grazie alla collaborazione di accompagnatori specializzati provenienti da altri gruppi interni alla sezione, non mancano occasioni di avvicinamento alle molteplici attività in montagna, come l’arrampicata, la speleologia e il torrentismo. Questo permette ai ragazzi di scoprire tutte le sfaccettature dell’esperienza in montagna e di apprezzarne i molteplici modi di vivere questo ambiente unico.
In una società che spinge spesso i giovani all’isolamento fisico nelle città o, peggio ancora, all’isolamento in camerette di fronte a dispositivi elettronici, un’escursione in montagna e la partecipazione a un’avventura con un gruppo di coetanei offrono un’opportunità educativa straordinaria per divertirsi in modo sano e per crescere verso l’autonomia e l’età adulta.