PREMESSA

Il modulo si articola in fasi di formazione per approfondire le metodiche didattiche e in fasi di verifica e valutazione delle capacità tecniche e culturali inerenti l’insegnamento dell’alpinismo ed è rivolto a tutti gli Aspiranti Istruttori delle Scuole del CAI e agli IAL, ISA, INAL, INSA e Guide Alpine.

Al superamento del modulo roccia il candidato dovrà superare o avere già superato i moduli ghiaccio – alta montagna e didattico-culturale per conseguire il titolo di Istruttore di Alpinismo (IA).

Al superamento del modulo roccia il candidato, consegue il titolo di Istruttore Sezionale (IS).

Tali titoli consentono di esercitare, nell’ambito delle direttive nazionali, l’insegnamento dell’alpinismo e dello scialpinismo in tutte le loro forme presso le scuole sezionali, usufruendo del supporto tecnico ed assicurativo che il C.A.I. mette a disposizione per i corsi base ed avanzati.

 

VERIFICA E VALUTAZIONE

I candidati partecipanti al modulo di esame saranno valutati sulle seguenti materie:

Roccia

Salita di una via con difficoltà complessiva TD, dimostrando capacità nel superare le difficoltà del percorso mettendo in atto correttamente le tecniche di assicurazione e conduzione della cordata;

Salita di una via di difficoltà complessiva D/D+ con dimostrazione, lungo il percorso, di sapere non solo eseguire, ma anche giustificare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite;

Tecnica individuale di progressione su roccia;

Ghiaccio verticale

Tecnica della piolet traction;

Progressione con due attrezzi su ghiaccio ripido (cascata) con difficoltà di grado 3/3+;

Conoscenza dei materiali specifici. Conduzione della cordata;

Autosoccorso della cordata

Manovre di soccorso e Autosoccorso della cordata su roccia;

Manovre di soccorso e Autosoccorso della cordata su ghiaccio;

Capacità autonoma di eseguire con sicurezza le manovre basilari motivandole ed esponendone con chiarezza meccanismi e modalità d’effettuazione;

Conoscenze tecniche e culturali

Capacità di trattare in modo sufficientemente esauriente argomenti sia tecnici che culturali;

Sapere non solo eseguire, ma anche motivare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite,

 

BIBLIOGRAFIA

Si farà riferimento alla manualistica C.A.I. ed in particolare ai testi sottoelencati:

  • Manuale del CAI – ALPINISMO SU GHIACCIO E MISTO
  • Manuale del CAI – ALPINISMO SU ROCCIA
  • Manuale del CAI – TOPOGRAFIA E ORIENTAMENTO
  • Manuale del CAI – I MATERIALI PER L’ALPINISMO E RELATIVE NORME
  • Manuale del CAI – MONTAGNA DA VIVERE, MONTAGNA DA CONOSCERE
  • Manuale del CAI – MEDICINA E MONTAGNA – VOL. 1 – 2
  • Manuale del CAI – ECOLOGIA ED ETICA
  • Manuale del CAI – ALPINISMO: 250 ANNI DI STORIA E DI CRONACHE – VOL. 1 – 2
  • Vivalda Editore – PROGRESSIONE SU ROCCIA – Paolo Caruso

Se necessario, ulteriore materiale didattico sarà distribuito ai candidati durante il Corso.

NOTA BENE

Per tutto ciò che non è stato qui espressamente menzionato, si fa riferimento al Regolamento regionale dei corsi per il conseguimento dei titoli di Istruttore di Alpinismo (IA), Istruttore di Scialpinismo (ISA) e di Istruttore di Arrampicata Libera (IAL).