Il premio è dedicato e intitolato a Mario Bello, presidente dell’allora Commissione Cinematografica Centrale del CAI dal 1954 al 1962, che si distinse per la sua particolare passione per la Cinematografia legata al mondo dell’alpinismo e della montagna in generale, dando impulso allo sviluppo della Cineteca centrale del CAI.
Viene assegnato al miglior film, iscritto al concorso di Trento Film Festival, realizzato da regista che, preferibilmente, non abbia ancora compiuto i 40 anni e che sia ammesso alla Categoria Alp&Ism o ad altre categorie, purché aventi come tematica la montagna.
Il film deve altresì rappresentare l’alpinismo nei suoi molteplici aspetti di avventura umana, culturale, tecnica, di rispetto dell’ambiente e di valorizzazione e promozione delle popolazioni che vivono nelle Terre Alte e delle loro tradizioni e deve rispecchiare i valori ideali del Club Alpino Italiano.
Il premio viene consegnato dal Presidente del Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI nel corso dell’apposita cerimonia di premiazione prevista dal Regolamento di Trento Film Festival.
Il premio consiste in un riconoscimento e in una somma di denaro.
Ecco cosa si scriveva su “Lo Scarpone” in occasione della nascita del Premio.
1-Lo scarpone_1964_05_01_9 RITAGLIO
2-Lo scarpone_1964_05_16_10 RITAGLIO
3-Lo scarpone_1964_11_01_20 RITAGLIO
Link alla pagina dedicata ai premi sul sito del Trento Film Festival.
Premio "Mario Bello" 2021 (ph. Alessandro Nardelli)
Premio "Mario Bello" 2020
Premio "Mario Bello" 2019
