Sabato 29 e domenica 30 giugno quattro escursioni della staffetta del Club alpino italiano sul rinnovato Sentiero Italia CAI, tra l’Appennino tosco-emiliano e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, di cui una in notturna. La domenica al Lago Scaffaiolo passaggio del quaderno-testimone con il CAI Emilia Romagna, che proseguirà il cammino nella propria regione.

Arriva questo fine settimana in Toscana il Cammina Italia CAI 2019, la staffetta non continuativa delClub alpino italiano che, dallo scorso marzo fino a settembre, prevede escursioni su una serie di tappe del Sentiero Italia CAI in tutte le regioni per promuovere il suo rinnovo e rilancio.

Sabato 29 giugno, sull’Appennino tosco-emiliano, lungo il crinale spartiacque tra le due regioni, è in programma una camminata notturna dal Rifugio Portafranca, nell’Alta Valle dell’Orsigna, all’Abetone(PT). Lungo il percorso l’oscurità della notte consentirà ai partecipanti di ammirare, meteo permettendo, la distesa smisurata delle luci che arrivano da Bologna e dalla pianura circostante. Il punto più alto che sarà raggiunto è il Monte Libro Aperto, che sfiora i 2000 metri. L’escursione, lunga 21,5 km, con dislivello di 1000 metri complessivi, è per camminatori esperti e allenati, anche per il fatto che si svolgerà in buona parte durante l’arco della notte (durata 9 ore circa). Organizzazione a cura del CAI Pistoia.

Domenica 30 giugno si terrà l’escursione da Pratorsi al Lago Scaffaiolo (e ritorno), tra la provincia di Pistoia e quella modenese. I partecipanti cammineranno lungo tratti del Sentiero Italia CAI davvero incantevoli, con vedute a 360°, dalla città di Pistoia e dalla pianura pratese alle Alpi Apuane, fino alla catena montuosa che dal Corno alle Scale va verso l’Abetone. Una volta entrati nel comprensorio del Corno alle Scale, si potrà ammirare la grande conca di origine glaciale del Cavone e tutte le vette più belle e rinomate dell’Appennino tosco-emiliano. Come spiega Giancarlo Tellini, Presidente del CAI Toscana (che organizza la giornata), al Rifugio Duca degli Abruzzi, che sovrasta il Lago Scaffaiolo, avverrà il passaggio del testimone con il CAI Emilia Romagna, che dedicherà al tratto di Sentiero Italia di competenza un’intera settimana di escursioni. Si camminerà complessivamente per 16,5 km, con dislivello totale di 520 metri (tempo di percorrenza 7 ore circa).

Il weekend toscano dedicato al Sentiero Italia CAI prevede altre due escursioni: la prima sabato 29 giugno nella provincia di Firenze, dal Passo della Colla di Casaglia al Passo del Giogo, lungo una strada forestale immersa in rigogliosi boschi di faggi e abeti (lunghezza 11,5 km, dislivelli 470 metri complessivi, durata 4,5 ore). Organizza la Sottosezione CRF CAI Firenze. 
La seconda domenica 30 giugno dal Passo della Calla a Badia Prataglia, nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi (provincia di Arezzo), tra bellissimi esemplari di faggi secolari con cortecce ricoperte di muschi e licheni, torrenti, cascate e il profumo del sottobosco. Il punto più alto è Poggio Scali (1520 m), dal quale si può ammirare un panorama superbo su tutto il Parco dal versante adriatico (con Sasso Fratino e la Foresta di Campigna fino alle montagne del Lavane e dell’Alpe di San Benedetto) e da quello casentinese, racchiuso a sud-ovest dalla catena del Pratomagno (con la parte più meridionale caratterizzata dalla riconoscibile sagoma del monte Penna della Verna). La tappa è lunga 17 chilometri con oltre 800 metri di dislivello, tempo di percorrenza circa 6 ore. Organizza la Sottosezione CAI di Stia Casentino.

Nell’anno del cammino lento, dunque, un altro fine settimana dedicato a tutti coloro che vorranno riscoprire un turismo sostenibile rispettoso, alla scoperta del fascino, della bellezza e delle tradizioni dei territori interni italiani. Territori che il Club alpino, con il rilancio del Sentiero Italia CAI,intende promuovere presso il grande pubblico.

Per tutti i dettagli: www.caitoscana.it – sentieroitalia.cai.it