EVENTI STORICI DELLA COSTITUZIONE DELL’OTPO
E DELLA SCUOLA (SPE) ESCURSIONISMO CAI AA

Il CAI Club Alpino Italiano (ente pubblico) organizza ogni anno l’Assemblea Nazionale dei delegati, cioè dei soci eletti dall’Assemblea Sezionale a rappresentare la propria sezione esponendo i vari problemi inerenti alle varie attività .
Durante l’Assemblea Nazionale di Gardone del Garda del 30 aprile 1989 viene espressa da parte di tutti i rappresentanti la proposta e la volontà di istituire una Commissione Centrale per l’Escursionismo per dare direttive significative all’escursionismo che opera all’interno delle sezioni.
Trascorsero alcuni anni ed ecco che nel febbraio del 1991 sullo Scarpone appare un articolo che poi divenne un evento storico: nasceva la Commissione Centrale per l’Escursionismo (CCE Commissione Centrale per l’Escursionismo) con lo scopo di regolamentare e disciplinare tutte le varie attività escursionistiche all’interno dei sei Raggruppamenti Regionali e nelle sezioni.
Nello stesso giorno della costituzione vengono eletti e nominati i componenti stessi della CCE.
Tra i vari promotori viene eletto come primo Presidente della Commissione Centrale Escursionismo Teresio Valsesia.
Fu un grande successo per l’escursionismo e trascorso un anno nel gennaio del 1992 esce sullo Scarpone il bando del primo corso per Accompagnatori Nazionali di Escursionismo (AE).
Purtroppo per vari motivi burocratici e organizzativi il corso viene spostato nel 1993.
Vista l’importanza del corso, si presentarono per il Convegno TAA solo due soci: Cavallaro Luigi e Bianchi Mauro della sezione di Bolzano.
Il corso presentava cinque giornate di lezioni pratiche, tecniche e culturali: due giornate al Pian dei Resinelli (Como) e tre giornate all’Abetone sull’Appennino.
86 furono i partecipanti di tutto il territorio nazionale e solo 60 riuscirono a prendere il titolo di Accompagnatore di cui anche i due soci del TAA della sezione di Bolzano.
Con i primi titolati il CAI (CCE e Consiglio Direttivo Centrale) ha dato la facoltà di costituire le nell’ambito dei convegni Provinciali, Regionali e interregionali le Commissioni di Escursionismo.
Con questo decreto e con lettera del 20 novembre 1993 i promotori AE Cavallaro Luigi e Bianchi Mauro chiedono al CAI AA di costituire una commissione di Escursionismo.
L’anno successivo in data 27 ottobre 1994 il CAI AA delibera la costituzione della commissione con annesso regolamento e nomina dei componenti.
A quel tempo purtroppo la commissione per mancanza di titolati fu formata anche da soci Capogita di una certa esperienza e cultura sociale.
Al vertice di tale commissione viene eletto Cavallaro Luigi che subito organizza nel 1995 il primo corso per la formazione di titolati AE aperto anche ai soci della SAT.
Fu certamente un esordio storico (vedi foto) a cui anno partecipato molti soci della SAT.
Nel 1996 a livello Regionale viene costituita nell’ambito del Convegno TAA anche la Commissione Regionale di Escursionismo OTPO CAI – SAT
I componenti dell’Organo Tecnico Regionale di Escursionismo vengono eletti e nominati dai delegati del Convegno TAA con annesso regolamento.
A far parte nella composizione territoriale tre apparterranno alla Società degli Alpinisti Tridentini della SAT e tre al CAI AA; a maggioranza è stato eletto 1° Presidente Cavallaro Luigi che subito dopo nel 1997, visto l’incombenza delle sezioni nella conduzione con le ciaspole in ambiente innevato, organizzava anche il primo corso propedeutico in ambiente innevato.
Il 29 e 30 gennaio 2000 al 5° Congresso Nazionale degli Accompagnatori di Escursionismo, organizzato dalla CCE svoltosi a Porretta Terme, vista la necessità di istituire una figura atta all’accompagnamento di escursioni in ambiente innevato, viene letta una relazione dal Presidente dell’OTPO TAA Luigi Cavallaro sul primo corso propedeutico svolto al Passo Pordoi.
La relazione comprendeva anche la richiesta della costituzione di una figura qualificata rassicurante la responsabilità nell’accompagnamento stesso.
Finalmente il 22 settembre 2001 il Consiglio Centrale nella riunione di Verzuolo, letta la relazione e la necessità della figura qualificata approva la richiesta con la costituzione della qualifica EAI (escursionismo in ambiente innevato).
Subito dopo il 17-18-19 gennaio 2003 parte il primo corso ufficiale organizzato dall’OTPO TAA.
Il corso si svolge al Passo Rolle ed era aperto a tutti i soci titolati AE delle varie regioni Italiane del CAI. L’adesione al corso fu grande e condivisa da tutti i soci.
Trascorsero alcuni anni e Filippo Cecconi, allora Presidente della CCE propone in collaborazione con l’OTPO TAA alla Scuola dello SVI un titolo INV per gli Accompagnatori che avevano conseguito la qualifica di EAI.
Il corso venne effettuato nel 2006 e Luigi Cavallaro, Filippo Cecconi e Rizza Mario (l’anno seguente) vennero titolati Istruttori di Neve Valanghe abilitando queste figure ad essere direttori dei corsi EAI.
Prosegue la strada della CCE e in data 10 novembre 2007 con la Presidenza Luigi Cavallaro, ma già iniziata da Filippo Cecconi, il Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo costituisce la Scuola Centrale di Escursionismo con la nomina dei loro componenti e direttore della scuola.
Ora con la costituzione della SCE anche le Regionali e Province potevano costituire la loro scuola regionale di escursionismo.
Passarono alcuni anni e nel dicembre 2011 Cavallaro, Cecconi e Rizza propongono alla Commissione Provinciale Escursionismo la costituzione di una scuola.
La proposta passa al Direttivo del CAI AA che il 3 luglio 2012 approva la sua costituzione.
Il suo Regolamento viene approvato dalla CCE e dalla SCE in data 8 gennaio 2013.
Nel suo interno, come Area Territoriale TAA, prevede un organico anche di AE appartenenti alla SAT nei limiti consentiti dal regolamento.
Trascorrono diversi anni e nel 2007 con la Presidenza di Luigi Cavallaro cioè a 16 anni di distanza dalla costituzione della CCE, il 29 settembre al Palamonti di Bergamo viene regolamentato dalla CCE il nuovo Regolamento degli OTCO e OTTO con la nuova figura del Sezionale ASE: “Accompagnatore Sezionale per l’Escursionismo”.

Luigi Cavallaro
8 aprile 2020