Il rifugio di montagna può essere definito “una struttura ricettiva, non alberghiera, in quota, che costituisce presidio di pubblica utilità”.  Esso offre ospitalità e ristoro ed è, contemporaneamente, base di appoggio per attività di fruizione della montagna. Oltre al ruolo principale di sosta e di ricovero lungo un percorso, molti rifugi sono visti come meta autonoma, termine di una gita, ultimo avamposto della civiltà che si può raggiungere in tutta sicurezza. Alcune strutture possono ospitare centinaia di persone, altre pochissime.

Tutti i rifugi sono comunque una casa, sia per l’esperto alpinista che per il semplice escursionista, un posto sicuro, un luogo protetto.

Senza rifugi l’approccio alla montagna sarebbe più difficile e più faticoso. Il rifugio alpino, per la sua particolare localizzazione e per le valenze stesse per le quali è nato, può e deve essere anche luogo privilegiato per intraprendere azioni che si basino su un approccio consapevole alla montagna (testo preso dal sito www.cai.it).

La Commissione Rifugi del CAI Alto Adige collabora con le Commissioni Rifugi delle Sezioni proprietarie degli stabili per la predisposizione delle domande di contributo per la manutenzione e ristrutturazione degli immobili e coordina la distribuzione dei fondi.

La Commissione è composta da :

  • Presidente :           Zanella Adriano (CAI Vipiteno)
  • Vice Presidente :  Santini Annibale (CAI Bressanone)
  • Segretario :            Greco Giovanni (CAI Merano)
  • Consigliere :           Buglio Carlo (CAI Bolzano)
  • Consigliere :           Massenz Sergio (CAI Bolzano)
  • Consigliere :           Moreschi Renato (CAI Brunico)
  • Consigliere :           Sartori Claudio (CAI Bolzano)

Referenti : Claudio Sartori per il Comitato Direttivo, Carlo Alberto Zanella per Sentieri e Sosec

RIFUGI DEL CAI IN PROVINCIA DI BOLZANO

CAI Bolzano :

CAI Bressanone :

CAI Brunico :

CAI Merano :

CAI Vipiteno :