Aderendo all’iniziativa “In cammino nei parchi”, la Commissione TAM del CAI Alto Adige ha organizzato sabato 19 giugno un incontro di lavoro in presenza, in una sala del Centro visite del Parco Naturale Puez-Odle, cui erano invitati oltre ai membri della commissione, i titolati TAM altoatesini ed il Presidente del CAI Alto Adige, che purtroppo ha dovuto disdire all’ultimo momento la sua partecipazione. L’incontro che, voleva essere l’occasione per presentare la commissione di nuova nomina al Presidente del CAI e per confrontarsi sui programmi, si è svolto nel pomeriggio ed è stato preceduto da una visita guidata al Centro Visite cui è seguita una camminata lungo il sentiero Adolf Munkel accompagnati da una guida d’eccezione, Il Presidente del Parco signor Robert Messner, che ha illustrato la storia del Parco e del percorso, le caratteristiche dello stesso e dell’ambiente circostante.

Il sentiero, detto anche “Sentiero delle Odle” si trova ai piedi delle Odle, e percorrendolo se ne possono ammirare le magnifiche pareti verticali. È stato inaugurato nel 1905 e intitolato all’alpinista tedesco Adolf Munkel, primo storico presidente della sezione del Club Alpino Tedesco (“DAV – Deutscher Alpenverein”) di Dresda, ed è risultato un percorso molto panoramico ed agevole attraverso boschi ombreggiati e pascoli.

Per quanto riguarda l’attività della Commissione nel corso dell’incontro pomeridiano è stato deciso di attivare nel periodo ottobre/dicembre 2021 un corso di aggiornamento per operatori TAM sulle problematiche ambientali, sociali ed economiche delle aree terrazzate; di predisporre delle schede per la segnalazione di criticità/eccellenze ambientali da fornire agli operatori TAM ed alle diverse sezioni CAI cosi da far pervenire alla Commissione TAM delle informazioni circoscritte ed accertabili; di verificare di volta in volta la possibilità di collaborazione e/o sostegno con AVS e Dachverband fuer Natur und Umveltschutz in Suedtirol, a fronte di tematiche comuni riguardanti l’ambiente e la tutela del paesaggio.

La Commissione è stata poi aggiornata dal signor Agnoli direttamente coinvolto, in quanto membro in quota CAI nel Comitato di gestione del Parco Naturale 3 Cime, della criticità “Parco 3 Cime e progetto sciistico Padola – Passo Monte Croce Comelico” che interessa un sito Natura 2000 distribuito tra la regione Veneto e la confinante Provincia Autonoma di Bolzano con il Parco Naturale 3 Cime di cui ci si domanda quali potrebbero essere le conseguenze del collegamento sciistico per il Parco Naturale. Lo stesso operatore ha poi presentato una incombente criticità: l’11 giugno ha visto una manifestazione di protesta a Dobbiaco, Lienz e Spittal a.d. Drau, organizzata dal movimento FridayForFuture e altre associazioni ambientaliste contro il traffico pesante di transito sull’asse stradale E66 (B100 in Austria e SS49 in valle Pusteria) già aumentato grazie alle migliorie  apportate negli anni alla strada della Drava e della Val Pusteria in Alto Adige-Tirolo Orientale e Carinzia di cui si prevede un considerevole incremento sia per i miglioramenti ed ampliamenti pensati in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina D’Ampezzo del 2026, che per la imminente costruzione in Carinzia, vicino a Villach, di un Interporto previsto come braccio esteso del Porto di Trieste, con stretti collegamenti alla “nuova via della seta cinese”.

TAM - In cammino nei parchi