La Commissione Tutela Ambiente Montano (acronimo TAM) del CAI Alto Adige opera in piena autonomia rispetto alla Commissione Centrale e su mandato del Comitato Direttivo del CAI AA.

L’operatività è assicurata dalle seguenti figure: gli Operatori Regionali TAM e gli Operatori Nazionali che dovrebbero fungere da coordinatori e da riferimento per la politica ambientale del CAI (cosa e come fare per affrontare i diversi problemi di tutela dell’ambiente). Ambedue le figure vengono formate con dei corsi specifici che vengono indetti a livello regionale (Corso base) e nazionale (Corso nazionale). Essi vengono iscritti in un albo e sono tenuti a svolgere attività documentata pena la decadenza del titolo.

Per farvi parte occorre oltre, ovviamente, ad essere soci del CAI, solo l’essere interessati all’impegno nella tutela dell’ambiente montano e, nel caso si voglia essere inseriti organicamente come operatori, partecipare ai corsi di formazione.

Per essere efficaci occorre maturare una autonoma, coerente ed efficace visione del ruolo che l’associazione deve avere nella tutela dell’ambiente (tutto), che sia condivisa da gran parte del corpo sociale, senza doverla ogni volta rinegoziare; individuare, nell’ambito dell’associazione, capacità di livello professionale, in grado di colloquiare con gli organi tecnici delle amministrazioni; essere in grado di proporre progetti e alternative valide e significative riguardo all’uso del territorio e delle sue risorse.

All’operatore TAM si richiede: competenze scientifiche e tecniche di base di carattere ambientale; conoscenza approfondita della realtà del territorio in cui opera; conoscenza dei fondamentali aspetti gestionali e legali; conoscenza della realtà del CAI; partecipazione alla vita sezionale e capacità operativa.

In modo sintetico i compiti della TAM, da svolgere per mezzo dei suoi operatori, sono la consulenza su problematiche ambientali; le segnalazioni di emergenze, alterazioni all’ambiente, irregolarità ecc.; la sensibilizzazione di soci e non (educazione ambientale).

L’attività della TAM si sovrappone spesso a quella di altre figure tecniche presenti nel CAI, in particolare l’Alpinismo Giovanile, l’Escursionismo, la Speleologia in quanto è fondamentale avere non solo una conoscenza tecnica ma anche etica e di cultura ambientale della montagna e delle attività che in essa si vogliono svolgere.

La Commissione è composta dai seguenti operatori:

  • Presidente:          Rodighiero Ivano (CAI Appiano)
  • Vice Presidente: Lavezzo Maria Giovanna (CAI Appiano)
  • Segretario:           Lippi Costanza (CAI Merano)
  • Consigliere:          Bona Michela (CAI Laives)
  • Consigliere:          Buglio Carlo (CAI Bolzano)
  • Consigliere :         Castorina Roberto (CAI Bressanone)
  • Consigliere:          De Vido Claudio (CAI Chiusa)
  • Consigliere:          Paternoster Dario (CAI Bressanone)
  • Consigliere:          Tadini Marino (CAI Brunico)

Referente per la Giunta Esecutiva : Ramini Francesco