Tra venerdì 19 e domenica 21 luglio la staffetta del Club alpino italiano “Cammina Italia CAI 2019” arriverà al Rifugio Quintino Sella, in Valle Po, con tre escursioni organizzate dalle Sezioni piemontesi. Domenica al rifugio momento conviviale e passaggio del quaderno-testimone al CAI Valle D’Aosta.


Tre diverse escursioni lungo il Sentiero Italia CAI, anche di più giorni,che raggiungeranno il Rifugio Quintino Sella (in Valle Po, 2640 metri di altitudine), ai piedi del Monviso, la montagna simbolo della nascita del Club alpino italiano. Questo prevede il programma piemontese della staffetta non continuativa “Cammina Italia CAI 2019”, che sta risalendo la penisola per promuovere gli oltre 6800 km del grande percorso escursionistico, il cui ripristino è in piena attuazione grazie al lavoro dei volontari del Club alpino.

La prima escursione, curata dal CAI Uget Val Pellice, partirà venerdì 19 luglio da Villanova (Bobbio Pellice) e condurrà i partecipanti nel cuore della valle, per raggiungere il Rifugio Quintino Sella il giorno successivo. Il primo giorno gli escursionisti raggiungeranno dapprima il Rifugio Jervis (dal quale si gode di una meravigliosa vista della conca del Pra), per valicare poi il colle Barant raggiungendo così il Rifugio Barbara, dove si pernotterà (1148 metri di dislivello, durata sei ore escluse le pause). Sabato 20 luglio la prima meta sarà lo spartiacque delle Valli Pellice e Po. La discesa, in direzione Pian Mait, vedrà l’ingresso nella Valle Po. Si proseguirà per il bivio poco sopra Pian del Re, dove ci si riunirà con chi partirà dalle sorgenti del Po per affrontare, via Lago Superiore, il dislivello che separa dal Rifugio Quintino Sella (1393 metri di dislivello, tempo di percorrenza circa otto ore).

La seconda escursione, curata dal CAI Saluzzo, partirà sabato 20 luglio da Castello di Pontechianale e arriverà alla meta attraverso i passi di San Chiaffredo e Gallarino. Si attraverseranno ambienti vari e molto belli: da ammirare i pini Cembri del Bosco dell’Allevè, i laghetti del Vallone delle Giargiatte e per finire, la meravigliosa parete sud del Re di Pietra, il Monviso, come era stato denominato nel suo libro da Ezio Nicoli (1150 metri di dislivello in salita, tempo di percorrenza sei ore, sei ore e mezza). Il rientro della domenica è previsto dalla Valle Po, con discesa a Pian del Re e alle sorgenti del fiume Po (dislivello in discesa 650 metri, tempo di percorrenza due ore, due ore e mezza).

La terza camminata, infine, partirà dal Pian del Re la mattina di domenica 21 luglio, verso il Rifugio Quintino Sella, immersi in un magnifico paesaggio al cospetto del Monviso (dislivello 750 metri, durata cinque ore circa).

La mattina di domenica 21 luglio, tutti i partecipanti saranno dunque riuniti al Rifugio Quintino Sella per l’evento “Omaggio al Re di Pietra. Sulle orme di Quintino Sella”, che prevede il passaggio del quaderno-testimone della staffetta al CAI Valle D’Aosta e il concerto de “I Fiati del Boucie”, gruppo di appassionati di montagna formatosi nell’agosto del 1996. Durante la giornata la Commissione Medica Interregionale Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta del CAI misurerà la pressione arteriosa e la saturazione d’ossigeno ai presenti che lo vorranno, al fine di sensibilizzare sui rischi cardiovascolari connessi all’ipertensione arteriosa e all’altitudine.

“Con il ripristino e la valorizzazione del Sentiero Italia CAI intendiamo offrire agli appassionati la percorrenza lenta e la scoperta delle peculiarità ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali del territorio montano, piemontese e nazionale”, afferma la Presidente del CAI Piemonte Daniela Formica.

Per maggiori informazioni: www.caipiemonte.it – sentieroitalia.cai.it